Questo articolo è stato co-redatto da Chloe Carmichael, PhD. La Dottoressa Chloe Carmichael è una psicologa clinica registrata che gestisce uno studio privato di successo a New York. È specializzata in problemi di coppia, gestione dello stress e coaching per la carriera. Ha conseguito un Dottorato di Ricerca in Psicologia Clinica alla Long Island University ed è l'autrice del best seller di Amazon Dr. Chloe’s 10 Commandments of Dating.
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Sentirsi esclusi può essere difficile, soprattutto per i bambini e gli adolescenti. Molte persone vivono questo tipo di esperienza, che nella letteratura e nel cinema ha dato vita ai racconti più toccanti mai pensati. Non è colpa tua se vieni emarginato. Fatti coraggio e sappi che questo momento della vita passerà e che tutto si risolverà. Nel frattempo, puoi ricorrere a determinate strategie per affrontare l'esclusione sociale.
Passaggi
Affrontare l'Emarginazione Sociale
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1Confidati con una persona a cui vuoi bene. Anche se può essere difficile, è utile trovare qualcuno che ti sostenga nella vita e che ti ascolti, come un genitore, un insegnante o un'altra persona che ti è vicina. Quando un ragazzo sta male perché ha rapporti conflittuali con i suoi coetanei, dovrebbe confidarsi con un adulto che sappia offrirgli tutto il suo appoggio.[1]
- Parlagli di quello che provi quando ti senti escluso.
- La sensazione di essere ascoltato e compreso può migliorare il tuo stato d'animo.[2]
- Parlando con un adulto, ti renderai conto che non sei solo.
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2Diversifica le tue relazioni interpersonali.[3] Allarga il tuo giro di amicizie. Spesso, quando una persona si sente emarginata in un ambiente, ad esempio quello scolastico, può fare affidamento su persone che appartengono ad altri contesti, come quello sportivo.[4] Diversificando le tue frequentazioni, avrai molte più occasioni di stringere nuove amicizie.
- Se ti lasci coinvolgere in varie attività extrascolastiche, avrai maggiori opportunità di trovare altri amici. In questo modo farai meno fatica a conoscere nuove persone perché le attività extrascolastiche ti permettono di entrare in contatto con ragazzi che condividono i tuoi stessi interessi.
- Concentrati sulle tue passioni.[5] Unisciti a un squadra sportiva, iscriviti presso un laboratorio teatrale, segui un corso d'arte, partecipa a un campo estivo o trova un'altra attività che ti appassioni. Dopodiché pensa a divertirti e a coltivare i tuoi interessi, senza lasciarti ossessionare dall'idea di fare amicizia.[6]
- Accresci la tua autostima. Impegnandoti in ciò che ti piace, alimenterai la tua passione e avrai un obiettivo da seguire. Se ti dedichi a qualcosa in cui hai piacere e potresti diventare bravo, aumenterai la fiducia in te stesso. Chi ha stima di sé attira altre persone, perciò imparando a valorizzarti, riuscirai a stringere nuove amicizie.[7]
- Considera la possibilità di trovare amici tramite Internet. Oggi cercare persone della propria età che condividono le stesse passioni è più facile rispetto al passato. Quindi, individua siti web e gruppi frequentati da gente che coltiva i tuoi stessi interessi. Ti basta utilizzare Internet in modo responsabile e con la supervisione dei tuoi genitori.
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3Comincia per gradi. Inizia con un nuovo amico. È stato dimostrato che un amico stretto rafforza le capacità relazionali dei ragazzi nel contesto scolastico e aumenta la loro autostima.[8] Ricorda che la qualità conta più della quantità, perciò è preferibile avere un solo amico piuttosto che dieci conoscenti.
- Quando incontri qualcuno con cui vorresti fare amicizia, comincia a parlare con lui.[9] Rivolgigli qualche domanda su suoi interessi o su ciò vi ha portato a conoscervi.
- Una volta che avrai fatto conoscenza, proponigli di fare qualcosa insieme. All'inizio sarai un po' timoroso, ma è l'unico modo per approfondire l'amicizia.[10]
- Chiedigli il suo numero di telefono o un altro contatto in modo da invitarlo a uscire.[11]
- Accetta gli inviti che ricevi dai ragazzi che potrebbero diventare tuoi amici.[12]
- Continua a frequentarli in modo che possa nascere un'amicizia.[13]
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4Tieni presente che la fine di un'amicizia non rappresenta necessariamente un fallimento. I rapporti cambiano continuamente nel tempo.[14] Quando terminano, è triste, soprattutto durante l'infanzia o l'adolescenza, ma sono esperienze che fanno inevitabilmente parte della vita. Non è un disastro. Accetta il fatto che alcuni amici ti lasceranno, ma prendila come un'opportunità per conoscere altre persone.[15]
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5Continua a essere gentile e fiero di te. Anche se è normale che un'amicizia finisca, conta il modo in cui si chiude. Fai attenzione al tuo comportamento nei confronti delle persone che non ti sono amiche, ma che tentano di escluderti. Dimostrati maturo in queste circostanze.[16]
- Segui questo consiglio: prendi le distanze con una certa dignità. A prescindere da come ti stiano trattando i vecchi amici o da quanto siano diventati freddi e distaccati nei tuoi confronti, mantieni il sangue freddo.[17]
- Non fare pettegolezzi sui tuoi ex amici né con altri né su Internet.[18] Rischi solo di passare per una persona meschina e spaventare chi potrebbe diventare tuo amico.
- Non sprecare troppe energie nei rapporti ormai incrinati e irrecuperabili o cercando l'attenzione delle persone che ti escludono. Volta pagina e concentrati su tutto ciò che di positivo c'è nella tua vita, come le nuove amicizie e le attività che ti fanno stare bene con te stesso.[19]
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6Non farti ossessionare dalla paura di essere tagliato fuori dagli eventi più importanti quando navighi in Internet. Passando molto tempo sui social network, leggendo sempre gli aggiornamenti di altre persone e pensando ossessivamente che ti stai perdendo tante occasioni divertenti, rischi di cadere nella cosiddetta FOMO, ossia la paura di venire esclusi da un gruppo, non integrarsi, non essere presenti alle manifestazioni più importanti.[20]
- Renditi conto che le persone tendono a esagerare quando esibiscono la loro vita on-line. Non è detto che i tuoi coetanei siano così felici come dicono, e anche se lo sono, la loro felicità non esclude la tua.
- Tieni presente che i "mi piace" e gli "amici" virtuali non sono importanti quanto quelli reali. Puoi essere molto più felice in compagnia di un paio di amici stretti rispetto a una persona che ha migliaia di "follower" su Internet.
- Liberarti dei rapporti nocivi stabiliti sui social network finché non ti sentirai meglio.[21] Per qualche tempo non guardare i profili social dei tuoi coetanei. Piuttosto, utilizza i momenti che passeresti navigando in Internet per provare qualcosa di diverso, concentrarti sui tuoi interessi e fare nuove amicizie nella vita reale.
- Fai attenzione a quello che pubblichi on-line.[22] Qualunque cosa pubblichi su Internet resterà lì per sempre. Perciò, resisti alla tentazione di scrivere cattiverie sulle persone che fanno di tutto per escluderti. Anche in questo caso, cerca di essere superiore, concentrati sui tuoi interessi, conosci altre persone e lascia perdere la gente che ti ignora.
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7Non prendere tutto in maniera personale.[23] Spesso le persone sono così concentrate sui loro problemi e sulla loro vita, soprattutto durante l'adolescenza, da non considerare gli altri.
- Probabilmente chi ti sta escludendo non si rende neanche conto che stai soffrendo di solitudine.
- Non dare per scontato che qualcuno si comporti male di proposito, a meno che non sia palesemente meschino nei tuoi confronti. A volte, se non ricevi un invito, si tratta solo di una distrazione.
- Forse chi credi ti stia escludendo, in realtà, pensa che non sei interessato alla sua amicizia. A meno che non ti tratti apertamente male, considera la possibilità di essere cordiale con lui. Potrebbe diventare tuo amico.
- La situazione migliorerà. Il più delle volte si viene emarginati durante l'adolescenza e nella maggior parte dei casi le comitive dei compagni di scuola si sciolgono quando i ragazzi conseguono l'esame di maturità. Andrà tutto per il meglio e non sarai sempre escluso. Mantieni un atteggiamento positivo e sappi che non sei solo.
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8Resta fedele a te stesso. Non lasciare che ciò che oggi ritieni "popolare" ti scoraggi dal seguire le tue passioni e perfezionare le tue doti.
- I veri amici rispettano la tua indipendenza e il tuo carattere.[24]
- Non permettere che il tuo desiderio di avere degli amici ti impedisca di prendere coscienza di ciò che è bene e ciò che è male. Non fare nulla che ti metta a disagio solo per farti notare.[25]
- Esprimi quello che pensi quando un amico sbaglia.[26]
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9Cerca di essere un buon amico. Le persone che si distinguono per ciò che sono realmente conservano le amicizie, a prescindere che ne abbiano una o cento.Pubblicità
Affrontare il Bullismo
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1Comprendi bene che cos'è il bullismo. Il bullismo va oltre la semplice esclusione da un gruppo o i normali scherzi da ragazzi: è un problema serio. Chi ne è vittima è sottoposto a continue derisioni offensive e di cattivo gusto.[29]
- I bulli prendono di mira qualcuno e lo tormentano facendo uso di violenza fisica, verbale o psicologica. Possono picchiarlo, spingerlo, insultarlo, minacciarlo, deriderlo, sottrargli denaro od oggetti, magari rubando i soldi del panino o le scarpe da ginnastica.[30]
- Alcuni bulli emarginano volutamente altri bambini e diffondono pettegolezzi sul suo conto.[31]
- L'azione dei bulli si estende ai social network e ai programmi di messaggistica istantanea, tramite i quali si prendono gioco degli altri o feriscono i loro sentimenti.[32] Il cyber-bullismo è un fenomeno sempre più diffuso.
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2Cerca di capire perché si verificano gli atti di bullismo. Il bullismo si manifesta per molte ragioni. A volte i ragazzi più prepotenti se la prendono con altre persone perché hanno bisogno di una vittima per sentirsi più importanti, farsi notare o credere di avere il controllo della situazione.[33] A volte i bambini arrivano a essere così violenti perché questo è il modo in cui sono stati trattati da altri ragazzi o dalle loro stesse famiglie. Forse pensano che il loro comportamento sia normale perché provengono da famiglie in cui gli insulti e la violenza sono all'ordine del giorno.[34] Talvolta, i bulli assorbono questo atteggiamento dalla cultura in cui vivono, credendo che sia normale o da persone "in gamba". Alcuni reality TV e programmi diffusi in rete promuovono questo tipo di prepotenza.[35]
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3Informa un adulto. Se sei vittima di soprusi da parte dei tuoi coetanei, non sei costretto ad affrontare la situazione da solo: esponila a qualcuno. Molte scuole prevedono protocolli anti-bullismo. Una volta messo al corrente, l'adulto sarà sollecitato a seguire le procedure previste per arrestare questo fenomeno. Un genitore, un insegnante, un allenatore, il direttore scolastico, l'assistente alla sala mensa o un altro adulto può aiutarti a combattere le prepotenze a cui sei soggetto.[36] Non sei solo.
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4Confidati con una persona a cui vuoi bene. Anche se può essere difficile, è utile trovare qualcuno che ti sostenga nella vita e che ti ascolti, come un genitore, un insegnante o un'altra persona che ti è vicina. Quando un ragazzo sta male perché ha rapporti conflittuali con i suoi coetanei, dovrebbe confidarsi con un adulto che sappia offrirgli tutto il suo appoggio.[37]
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5Trova un rifugio sicuro. Individua almeno cinque adulti ai quali puoi rivolgerti e chiedere aiuto quando sei in difficoltà. Trova un posto in cui sei al sicuro da chi ti molesta, come una chiesa, un centro della tua comunità o casa tua.[41]
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6Evita i bulli facendo affidamento sui tuoi amici. Tenersi alla larga da chi è prepotente, evitando di stare solo, è una strategia utile nell'immediato. Pertanto, cerca di non andare nei luoghi in cui sai di incontrare qualche bullo e circondati di persone quando è presente. Trova un amico con cui fare il tragitto in autobus, camminare nei corridoi, trascorrere la ricreazione o stare nei posti in cui hai la possibilità di imbatterti nei ragazzi violenti. In gruppo sarai più protetto.[42]
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7Mantieni la calma. I bulli sono incoraggiati a perpetrare le loro violenze quando provocano una reazione nelle vittime. Pertanto, resta calmo quando qualcuno cerca di molestarti. Non reagire combattendo o comportandoti nello stesso modo. C'è il rischio che la situazione degeneri in violenze, disgrazie e incidenti.[43]
- Se piangi o ti arrabbi, farai sentire più forte chi ti molesta.[44]
- Evita di reagire. Dovrai prepararti, ma è utile imparare a mantenere la calma nelle situazioni più angoscianti. Se non reagisci, è probabile che il bullo ti lasci in pace.[45]
- Calmati contando fino a 10 o respirando profondamente. A volte la cosa migliore da fare è mostrare indifferenza finché non sarai fuori pericolo.[46]
- Sorridendo o ridendo, rischierai solo di provocarlo, quindi cerca di mantenere un'espressione tranquilla e impassibile.[47]
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8Mantieni le distanze. Di' a chi ti tormenta che il suo comportamento è inaccettabile, esprimendoti in questo modo: "Non mi piace quello che stai facendo. Devi fermarti" oppure "Il tuo è un atto di bullismo e non è giusto".[48]
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9Vai via. Senza mezzi termini, avvisa il bullo di smettere e allontanati. Trova un modo per ignorare le sue offese, magari fingendo di inviare un sms a qualcuno. Lasciandolo perdere, gli comunicherai che non ti importa quello ti sta dicendo. Alla fine, è molto probabile che si annoi e ti lasci in pace.[49]
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10Esponi una denuncia. Se un bullo ti aggredisce fisicamente o ti fa male, rendilo noto a un adulto e alle autorità. Gli atti di bullismo sono vere e proprie violenze e costituiscono un reato. Mettendo al corrente qualcuno, farai in modo che chi ti molesta sia punito e non possa molestare nessun altro.
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11Riacquista la fiducia in te stesso. Essere vittima di bullismo può danneggiare la propria autostima. Sappi che non c'è niente di sbagliato in te. Il problema sta nel tuo aggressore.
- Stai in compagnia di amici che ti fanno stare bene con te stesso.[50]
- Iscriviti a un'associazione, pratica sport o dedicati ad altre attività interessanti che ti permettano di riacquistare la fiducia in te stesso, distrarti da questa esperienza negativa e coltivare belle amicizie.[51]
- Concentrati sulle cose positive presenti nella tua vita e parlane con qualcuno.[52]
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Cercare Aiuto
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1Parla con un adulto. Se sei vittima di bullismo o ti senti triste perché hai l'impressione che gli altri ti escludano, dillo a un adulto di cui ti fidi. Ti aiuterà a esprimere quello che stai provando e, oltre all'appoggio emotivo, saprà darti una mano a fermare la violenza che ti circonda.[53]
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2Considera l'idea di seguire un programma per migliorare le tue capacità relazionali.[54] Se hai difficoltà a interagire con le persone, fare amicizia, affrontare le situazioni conflittuali o gestirti in qualsiasi altro contesto sociale, chiedi ai tuoi genitori se puoi seguire un programma che ti insegni a sviluppare le tue capacità relazionali.[55]
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3Vai in terapia. Se soffri di depressione, sei ansioso, hai problemi a scuola, hai difficoltà a dormire, sei costantemente triste e insoddisfatto o soprattutto se desideri fare del male a te stesso o ad altri, parla con un adulto e cerca subito una consulenza o una terapia psicologica. La depressione e il bullismo non vanno gestiti da soli.Consiglio dell'EspertoPsicologa Clinica RegistrataChloe Carmichael, PhD
Psicologa Clinica RegistrataPratica la consapevolezza per elaborare le tue emozioni. Se hai bisogno di aiuto come la terapia, non esitare a chiedere supporto. Quando è possibile, pratica inoltre la consapevolezza, anche quando non ti senti soffocato emotivamente. Comincia con l'esplorazione di te stesso e i tuoi sentimenti in maniera da elaborare singolarmente ogni emozione e descrivere quello che succede dentro di te.
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Comprendere i Meccanismi dell'Emarginazione Sociale
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1Cerca di capire perché l'emarginazione sociale fa soffrire. Per natura, l'uomo è un essere sociale. Gran parte del successo della specie umana si basa sulla capacità piuttosto sviluppata dei suoi membri di collaborare e interagire tra loro. Dal punto di vista evolutivo, non sorprende che il rifiuto e l'esclusione sociale siano esperienze dolorose per le persone.
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2Comprendi i motivi per cui vieni escluso. Esistono molte ragioni per cui alcuni individui escludono o emarginano altri, perciò faresti bene a chiederti perché ti sta capitando una simile esperienza. Non è colpa tua, ma per imparare a farti nuovi amici, prova a capire come la pensano gli altri. Esistono quattro categorie principali di persone emarginate:[56]
- Coloro che ostacolano il gruppo. Dal punto di vista evolutivo, i gruppi accettano gli individui che arricchiscono la comunità. Chi intralcia il funzionamento comunitario rischia di essere escluso. A volte viene allontanato, perché è difficile gestirlo, altre volte escluso solo perché è diverso e la gente, naturalmente, ha paura di ciò che non capisce.[57] In tal caso, il gruppo deve imparare a considerare questa differenza in maniera positiva.
- Coloro che costituiscono un pericolo per il gruppo. Le comunità emarginano gli individui che si comportano in modo aggressivo, minacciano i valori fondamentali condivisi tra i membri e sono inaffidabili, per proteggere il gruppo.[58]
- Coloro che non offrono particolari vantaggi al gruppo. A volte, una comunità ritiene di avere già abbastanza membri, perciò un numero maggiore non aggiungerebbe nulla di nuovo a beneficio di tutti. Non è una questione personale: il gruppo non è interessato ad allargarsi.[59]
- Coloro che si attirano le invidie del gruppo. Se possiedi una qualità che altri non hanno, come una spiccata intelligenza, capacità atletiche, bellezza, talento musicale, fiducia in te stesso o qualsiasi altro pregio, la tua presenza potrebbe ricordare agli altri membri ciò di cui sono carenti. In questo caso, c'è il rischio che nascano dei risentimenti. È un problema loro, non tuo.[60]
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3Comprendi perché l'esclusione sociale può essere pericolosa. L'emarginazione sociale può peggiorare la depressione, l'ansia, l'abuso di sostanze stupefacenti, l'alienazione, il rendimento scolastico, il desiderio di suicidarsi e persino i comportamenti omicidi. Può anche alterare la funzionalità cerebrale e compromettere la capacità di prendere decisioni assennate.[61]
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4Tieni conto che l'emarginazione sociale può anche avere dei vantaggi. Un recente studio ha dimostrato che, talvolta, l'esclusione sociale può essere positiva.[62]
- Negli individui piuttosto indipendenti e fieri della loro personalità, l'esclusione sociale può confermare questa immagine di sé e nei liberi pensatori addirittura stimolare la loro creatività.[63]
- Non è sempre divertente far parte di un gruppo. Un gruppo di amici può essere molto opprimente e cercare di esercitare un controllo sui membri, sulle loro idee, sul loro modo di vestirsi e comportarsi.[64] Se non fai parte di un gruppo, potrai restare fedele a te stesso e coltivare amicizie vere che non arriveranno a soffocare la tua creatività e la tua individualità.
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Riferimenti
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