Questo articolo è stato co-redatto da Luba Lee, FNP-BC, MS. Luba Lee lavora come Infermiera di Famiglia Iscritta all’Albo in Tennessee. Ha conseguito la Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche alla University of Tennessee nel 2006.
Ci sono 13 riferimenti citati in questo articolo, che puoi trovare in fondo alla pagina.
Questo articolo è stato visualizzato 77 338 volte
La carenza di globuli bianchi nel sangue può essere provocata da un ampio numero di patologie, quindi la prima cosa da fare è consultare il medico per scoprire qual è la causa del problema. Dopo averti visitato, ti dirà se devi assumere dei farmaci o apportare dei cambiamenti alla dieta per normalizzare i valori dei leucociti. Se la carenza è il risultato di una terapia medica, potrai chiedere a un dietista di fornirti un programma alimentare che ti aiuti a risolverla. In generale è buona norma seguire una dieta ricca di frutta, verdura, proteine magre e bere ogni giorno molta acqua. Chiedi allo specialista che ti segue se è il caso di assumere degli integratori. Dato che il tuo sistema immunitario è compromesso, prendi delle precauzioni igieniche extra, in particolar modo quando maneggi e prepari il cibo.
Passaggi
-
1Discuti della possibile causa della carenza di globuli bianchi con il tuo medico curante. Un basso livello di leucociti può essere la conseguenza di un ampio numero di malattie. A meno che la causa non sia ovvia, dovrai sottoporti a degli esami per consentire al medico di formulare una diagnosi accurata. La patologia responsabile potrebbe essere un'infezione virale, una malattia autoimmune, l'HIV o l'AIDS, un tumore o una terapia anticancro oppure un farmaco.[1]
- Determinare la causa della carenza di globuli bianchi darà modo al medico di prescriverti delle cure specifiche.
-
2Chiedi al medico quali sono i farmaci consigliati. Esistono diversi medicinali in grado di stimolare la produzione di leucociti. Purtroppo ogni farmaco porta con sé dei rischi oltre ai benefici, quindi è importante chiedere al medico quali sono i possibili effetti collaterali.[2]
- Chiedi al medico qual è l'opzione a cui è associato il minor numero di rischi e se a suo parere, prima di prendere dei farmaci, dovresti provare a stimolare la produzione di globuli bianchi con dei rimedi naturali e modificando la dieta.
- I rischi e gli effetti collaterali causati dai farmaci che stimolano la produzione di leucociti includono: reazioni allergiche, febbre, dolori ossei, dolore nel punto in cui è stata effettuata l'iniezione, debolezza, dissenteria e altri sintomi comuni dell'influenza.
-
3Consulta un dietista certificato. Ti aiuterà a creare un programma alimentare specifico per le tue esigenze e condizioni. Se ti stai sottoponendo a chemioterapia o ad altre cure per guarire da una patologia cronica, chiedi agli specialisti che ti seguono di indirizzarti da un dietista. Puoi farti consigliare un buon dietista anche dal tuo medico curante.[3]
- Il dietista potrà indicarti come migliorare la dieta per far fronte al fabbisogno di sostanze nutrienti del tuo organismo. Nelle tue condizioni la dose giornaliera generalmente raccomandata potrebbe non essere sufficiente, per esempio potresti dover assumere più proteine rispetto a un normale adulto in salute. Il dietista potrebbe darti delle ricette da seguire e prescriverti degli integratori alimentari. Inoltre probabilmente ti spiegherà come maneggiare e preparare il cibo in modo sicuro.
- Descrivi nel dettaglio le tue abitudini alimentari e le eventuali difficoltà che ti impediscono di seguire una dieta equilibrata o di mangiare in modo regolare, per esempio se manifesti sintomi come perdita di appetito, nausea, vomito o dissenteria. Il dietista saprà consigliarti quali alimenti e integratori assumere per garantire al corpo le sostanze nutrienti di cui ha bisogno per produrre le cellule ematiche.
-
4Discuti dei possibili rimedi naturali con il medico o lo specialista. Il metodo dell'agopuntura si è dimostrato efficace nell'aumentare la produzione di globuli bianchi e nel promuovere la rigenerazione del midollo osseo durante la chemioterapia.[4] Anche la sauna contribuisce a rafforzare il sistema immunitario, è una tecnica molto usata dagli atleti.[5]
- Parla con il medico prima di provare dei rimedi naturali, in special modo se ti stai sottoponendo a chemioterapia o ad altre cure per guarire da una patologia cronica.
Pubblicità
-
1Mangia da 5 a 9 porzioni di verdura al giorno. Le vitamine A e C rivestono un ruolo fondamentale nel funzionamento del sistema immunitario. Combina ortaggi di diverse varietà e colori per fornire al corpo tutte le sostanze nutrienti che gli servono per produrre nuove cellule ematiche.[6]
- Mangia le verdure a foglia, come i cavoli, gli spinaci, e quelle di colore arancione, per esempio le carote. Discuti con il medico delle eventuali restrizioni alimentari dettate dai farmaci che stai assumendo, per esempio dagli anticoagulanti.[7]
-
2Mangia le fonti di proteine nobili. Le proteine forniscono al corpo gli aminoacidi necessari per produrre i leucociti. Prediligi gli alimenti che apportano proteine nobili, come il pesce, la carne di pollame (privata della pelle), le lenticchie e i fagioli.[8]
- Ogni giorno dovresti assumere tra 0,8 e 1 grammo di proteine per ogni chilogrammo di peso corporeo. Se per esempio pesi 60 kg, dovresti assumerne quotidianamente almeno 48 g.[9]
- Evita gli affettati e gli insaccati.
- Se ti stai sottoponendo a una cura anticancro, è probabile che dovrai assumere più proteine rispetto alla dose giornaliera raccomandata per un adulto in buona salute. Chiedi al tuo dietista di fornirti delle indicazioni dettagliate per il tuo caso specifico.[10]
-
3Valuta di assumere un integratore multivitaminico che contenga vitamina B12 e folati. Gli integratori multivitaminici possono essere molto utili se fai fatica a mangiare regolarmente perché stai seguendo una particolare terapia farmacologica ed è essenziale che sia il medico o il dietista a consigliarti un prodotto di questo tipo.[11]
- Alcuni minerali o vitamine possono essere dannosi durante la terapia anticancro o potrebbero interferire con i farmaci o le radiazioni.
- Il selenio e lo zinco possono aiutare il corpo a produrre un maggior numero di globuli bianchi.[12]
- Consulta il medico prima di assumere qualunque integratore di minerali o vitamine.
-
4Bevi più acqua. Dovresti berne almeno due litri al giorno. L'acqua è essenziale per il funzionamento e la produzione delle cellule.[13]
- In caso di vomito, dissenteria o scarso appetito, potresti dover assumere una quantità di liquidi ancora maggiore. Se ti stai sottoponendo a chemioterapia o radioterapia, chiedi al tuo dietista di fornirti delle indicazioni dettagliate per il tuo caso specifico.
-
5Riduci il livello di attività fisica. Quando il sistema immunitario è compromesso, è importante che il corpo abbia il tempo di riposare. Facendo esercizio fisico a un livello intenso, potresti aggravare le tue condizioni di salute. Programma delle pause durante l'arco della giornata, rinuncia alle attività "non" necessarie e chiedi aiuto quando ne hai bisogno.
- Ricorda che non c'è niente di male nel farsi aiutare.
- Non acconsentire a compiere delle attività che non sono importanti per te stesso. Avendo scarse energie, è importante dedicarle alle tue priorità. Quando una persona ti chiede di fare qualcosa che non è nel tuo interesse, rispondi educatamente che ti dispiace ma non puoi perché hai altri impegni o perché non stai attraversando un buon periodo.
-
6Cerca di dormire di più. Se sei preoccupato per le tue condizioni di salute, potrebbe sembrarti difficile riuscire a garantire al corpo le ore di sonno di cui ha bisogno. Ciononostante è di fondamentale importanza dormire a sufficienza ogni notte. Se non dormi abbastanza rischierai che il numero di leucociti si riduca ulteriormente e che il tuo stato di salute peggiori.[14]
- Stabilisci un orario in cui andare a letto e rendilo noto alle persone che vivono con te.
- Cerca di rilassarti durante gli ultimi momenti della giornata. Crea una routine della sera fatta di gesti che ti aiutino a calmare la mente e a favorire il sonno, per esempio fai un bagno caldo, abbassa la temperatura della tua stanza, attenua le luci e svolgi delle attività rilassanti come leggere o lavorare a maglia.
Pubblicità
-
1Lavati accuratamente le mani con un sapone antibatterico. Strofinale per trenta secondi con l'acqua calda più volte al giorno, per esempio subito dopo aver usato il bagno, stretto la mano a qualcuno o toccato la maniglia di una porta o un'altra superficie usata da una moltitudine di persone. Inoltre lavatele di nuovo prima di maneggiare o preparare il cibo.[15]
- Evita di toccare o pulire la cassetta del gatto, la gabbietta dell'uccellino o l'acquario.[16]
-
2Fai la doccia ogni giorno e fai attenzione a non sporcarti. L'igiene è fondamentale per evitare le infezioni, quindi fai la doccia o il bagno ogni giorno e pulisciti subito se ti capita di sporcarti. In base al programma della tua giornata, potresti dover fare la doccia più di una volta al giorno.
- Dopo aver fatto il bagno o la doccia, indossa degli abiti puliti. Metti a lavare regolarmente anche i tuoi indumenti preferiti.
-
3Non pulire la cassetta del gatto. Brulica di batteri e può essere veicolo del parassita toxoplasma, che può causare un'infezione nelle persone affette da una carenza di globuli bianchi, oltre a un generale indebolimento del sistema immunitario. Se hai un gatto, chiedi a qualcun altro di pulire la sua cassetta igienica.[17]
- Informa la persona a cui hai deciso di chiedere aiuto del perché non puoi pulirla tu stesso.
-
4Evita il contatto con piante e animali. Il terreno, l'acqua stagnante e il pelo sporco degli animali sono l'alloggio perfetto per germi e batteri che possono ostacolare il tuo processo di guarigione. Se hai ricevuto in regalo una pianta o dei fiori come augurio che tu ti rimetta presto, chiedi a un amico o a un familiare di prendersene cura e cambiare l'acqua. Se hai un animale domestico, dovrete interagire con cautela. Assicurati che sia sempre pulito, in special modo se esce all'esterno, e lavati accuratamente le mani dopo averlo accarezzato.
- Non praticare giardinaggio o altre attività che richiedono di entrare in contatto con la terra.
-
5Evita le vasche idromassaggio. Generalmente le vasche piene di acqua calda ospitano un ampio numero di batteri e, come se non bastasse, il calore combinato con le bolle dell'idromassaggio rende i batteri ancora più pericolosi. Possono diventare parte del vapore acqueo che si forma sulla superficie dell'acqua, pertanto potresti inalare facilmente gli agenti infettivi. Se hai una carenza di globuli bianchi, ci sono alte probabilità che tu possa sviluppare un'infezione causata dai batteri presenti nell'idromassaggio.[18]
-
6Evita i luoghi affollati. Sono un covo di germi. Stai lontano da centri commerciali, teatri, ristoranti e da qualunque altro luogo in cui le persone si radunano. A causa della carenza di leucociti, hai maggiori probabilità di contrarre un'infezione, la quale aggraverebbe le tue condizioni di salute.[19]
-
7Fai attenzione a non tagliarti, graffiarti o ferirti in qualunque modo. Dato il tuo stato di salute, correresti molti più rischi del normale. Le tue difese immunitarie sono compromesse, quindi l'infezione potrebbe acutizzarsi facilmente. Evita di svolgere qualunque attività pericolosa e modifica le abitudini quotidiane che possono esporti al rischio di tagliarti o ferirti.[20]
- Non lavarti i denti con troppo vigore per non far sanguinare le gengive.
- Chiedi a un familiare di tagliare le verdure o la carne al posto tuo quando cucini.
- Usa un rasoio elettrico anziché la lametta per evitare di tagliarti mentre ti radi.
-
8Lava bene la frutta e la verdura prima di mangiarla. In passato, ai pazienti affetti da carenza di leucociti veniva raccomandato di evitare la frutta e la verdura cruda, ma questa avvertenza non è più in uso. Tuttavia è importante lavare accuratamente ogni vegetale prima di mangiarlo, in special modo quelli con la buccia sottile.[21]
- Arance, banane e meloni sono esempi di frutti che vanno sbucciati prima di mangiarli.
- Strofina i vegetali sotto l'acqua fredda usando una spazzola per le verdure pulita.
- Lava l'insalata in busta prima di mangiarla, anche se la confezione indica che è già stata lavata. Mettila in uno scolapasta e sciacquala sotto l'acqua fredda.
-
9Usa il frigorifero in modo sicuro. Controlla che la temperatura all'interno sia inferiore a 4,5 °C. Non lasciare mai gli alimenti che vanno conservati al freddo fuori dal frigorifero per più di un'ora. Butta via quelli scaduti o che hanno un aspetto viscido o ammuffito.[22]
- Lascia scongelare la carne in frigorifero.
-
10Usa un termometro da cucina durante la preparazione delle ricette. In assoluto evita di mangiare le uova, il pesce o la carne crudi o poco cotti. Quando li cuoci, controlla la temperatura al centro con un termometro da cucina.[23]
- La carne rossa deve raggiungere i 71 °C, mentre quella del pollame gli 82 °C.
- Quando prepari le uova, cuocile finché albume e tuorlo non sono completamente solidi. Valuta di usare gli albumi pastorizzati, inoltre controlla che nei prodotti in cui sono contenute le uova, come la maionese, siano state pastorizzate.
Pubblicità
Riferimenti
- ↑ http://www.mayoclinic.org/symptoms/low-white-blood-cell-count/basics/when-to-see-doctor/sym-20050615
- ↑ http://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/cancer/in-depth/cancer-treatment/art-20046192?pg=2
- ↑ https://www.oncologynutrition.org/erfc/eating-well-when-unwell/white-blood-count-diet/
- ↑ https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19873920
- ↑ https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3916915/
- ↑ http://www.cnn.com/2007/HEALTH/diet.fitness/11/14/cl.best.defense/index.html?_s=
- ↑ http://www.med-health.net/How-To-Increase-White-Blood-Cells.html
- ↑ https://www.oncologynutrition.org/erfc/eating-well-when-unwell/white-blood-count-diet/
- ↑ http://www.cnn.com/2007/HEALTH/diet.fitness/11/14/cl.best.defense/index.html?_s=
- ↑ https://www.cancer.org/treatment/survivorship-during-and-after-treatment/staying-active/nutrition/nutrition-during-treatment/benefits.html
- ↑ https://www.oncologynutrition.org/erfc/eating-well-when-unwell/white-blood-count-diet/
- ↑ https://www.cancer.org/treatment/survivorship-during-and-after-treatment/staying-active/nutrition/nutrition-during-treatment/benefits.html
- ↑ https://www.cancer.org/treatment/survivorship-during-and-after-treatment/staying-active/nutrition/nutrition-during-treatment/benefits.html
- ↑ http://www.secondscount.org/heart-condition-centers/info-detail?cid=e9fece75-de89-4cc5-84a2-032eb7dfdf17# .WQdD-ckkpo4
- ↑ https://www.oncologynutrition.org/erfc/eating-well-when-unwell/white-blood-count-diet/
- ↑ http://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/cancer/in-depth/cancer-treatment/art-20046192?pg=2
- ↑ https://patient.info/health/toxoplasmosis-leaflet
- ↑ http://time.com/3650083/hot-tubs-dangerous/
- ↑ hopecancerclinic.net/yahoo_site.../website-infection-Precautions-pdf.21921853.pdf
- ↑ http://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/cancer/in-depth/cancer-treatment/art-20046192?pg=2
- ↑ https://www.cancer.org/treatment/survivorship-during-and-after-treatment/staying-active/nutrition/nutrition-during-treatment/weak-immune-system.html
- ↑ https://www.cancer.org/treatment/survivorship-during-and-after-treatment/staying-active/nutrition/nutrition-during-treatment/weak-immune-system.html
- ↑ https://www.cancer.org/treatment/survivorship-during-and-after-treatment/staying-active/nutrition/nutrition-during-treatment/weak-immune-system.html