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Le tartarughe, le testuggini e le tartarughe palustri sono rettili strettamente imparentati che rientrano nell'ordine Testudines. Questi termini vengono spesso confusi, in quanto le singole specie appaiono simili; la tassonomia scientifica usa termini precisi per distinguere le varie specie, sebbene questi animali possano comunque essere classificati anche in base all'habitat, alla forma del corpo e al comportamento. La tartaruga vive sia in acqua (può essere marina e dolce, a seconda della specie) sia sulla terraferma, quella palustre vive in acque dolci e sulla terra, mentre la testuggine vive solo sulla terra.

Metodo 1
Metodo 1 di 3:

Osservare l'Ambiente

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    Osserva il tempo che l'animale trascorre in acqua. La tartaruga resta parecchio nell'acqua; a seconda della specie a cui appartiene, può vivere sia in acque dolci (paludi e laghi) sia nel mare.[1]
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    Valuta se il rettile trascorre molte ore sulla terraferma. La testuggine è prettamente un animale terrestre; alcuni esemplari vivono lontano dalle maggiori fonti d'acqua, per esempio nei deserti.
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    Osserva se vive in zone paludose. La tartaruga palustre trascorre il proprio tempo sia sulla terra sia in acqua, tuttavia predilige le zone salmastre e paludose. Molte volte si usa il termina "tartaruga palustre" per indicare determinate specie che vivono in aree paludose (per esempio nell'area orientale e meridionale degli Stati Uniti), come la Diamondback o la tartaruga dalle orecchie rosse (è tipica delle zone paludose e viene spesso tenuta come animale domestico).[2] [3]
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    Presta attenzione a dove e come si crogiola. Le tartarughe, anche quelle palustri, amano uscire dall'acqua per crogiolarsi al sole su tronchi, sabbia, rocce e altre superfici.[4] Quelle marine tendono a passare molto tempo in acqua, ma possono uscire per mettersi al sole sulle spiagge, sulla barriera corallina e in altre aree analoghe.
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Metodo 2
Metodo 2 di 3:

Osservare la Conformazione Fisica

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    Esamina le zampe. Quelle delle tartarughe (incluse quelle palustri) sono tendenzialmente piatte, con "dita" palmate adatte per nuotare.[5] Il corpo di quelle marine si è adattato alla vita in acqua ed è tendenzialmente snello e lungo, con le zampe simili a delle pinne.[6] Diversamente, le testuggini hanno zampe arrotondate e tozze adatte per camminare sul terreno; le zampe posteriori assomigliano a quelle degli elefanti, mentre quelle anteriori sembrano delle pale, utili per scavare.
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    Definisci il tipo di carapace. Tutte e tre le varietà hanno la pelle a squame e una corazza che la protegge. A esclusione di pochi casi (come la tartaruga marina liuto), la corazza è in genere dura e di materiale osseo.[7] Il carapace delle testuggini è tendenzialmente arrotondato, a forma di cupola, mentre quello delle tartarughe d'acqua e palustri è più appiattito.[8]
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    Cerca dei segni caratteristici di ogni specie. Se pensi di avere a che fare con una specie particolare di questi rettili, cercane i tratti distintivi sul carapace o sul corpo che possano aiutarti a definirla con certezza. Per esempio:
    • La tartaruga d'acqua dolce Diamondback può essere riconosciuta dai motivi a forma di rombo sulla corazza;
    • Puoi individuare quella dalle orecchie rosse per le sue strisce distintive di colore rosso ai lati della testa;
    • È possibile riconoscere la tartaruga alligatore dalle creste appuntite e aguzze presenti sul carapace.
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Metodo 3
Metodo 3 di 3:

Osservare il Comportamento

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    Presta attenzione ai periodi in cui riduce l'attività. Le tartarughe scavano nel fango durante la stagione invernale ed entrano in uno stato di torpore simile all'ibernazione, che rappresenta un falso letargo;[9] in questo periodo limitano l'attività al minimo e restano in tale stato finché il clima non si fa più mite.
    • Esistono alcune rare prove che dimostrano che la tartaruga palustre può anche trascorrere del tempo nel fango in uno stato di ibernazione o comunque di attività ridotta.
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    Osserva cosa mangia. Le abitudini alimentari di questi rettili possono variare molto in base alla specie e all'ambiente in cui vivono, ma possono prevedere piante, insetti e altri piccoli animali. La testuggine, che è un animale terrestre, tende a mangiare piante che si trovano all'altezza del terreno, come erba, arbusti e persino cactus;[10] l'alimentazione delle tartarughe palustri non è stata ancora accuratamente studiata.
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    Definisci il comportamento di nidificazione. Le testuggini costruiscono il nido scavando e depositando le uova. Le specie acquatiche e palustri trascorrono parecchio tempo sia in acqua sia sulla terraferma, comprese quelle marine, che escono dall'acqua per deporre le uova.
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Consigli

  • Le tartarughe e le testuggini sono rettili che appartengono al medesimo ordine ("Testudines" o "Chelonia"). Nel linguaggio comune si utilizza spesso il primo termine per riferirsi agli esemplari d'acqua (sia dolce sia salata), mentre la parola "testuggine" indica gli animali di terra; tuttavia, tale distinzione è priva di valenza tassonomica.[11] Nei Paesi anglofoni come l'Australia, il termine "turtles" (tartarughe) indica solo gli esemplari marini, mentre tutti gli altri sono "tortoises" (testuggini).[12] Negli Stati Uniti e in Gran Bretagna la parola "turtle" fa riferimento soprattutto alle creature acquatiche e "tortoise" a quelle terrestri; tuttavia, anche in questo caso non esistono termini scientifici certi, c'è molta variabilità e mancanza di uniformità nella nomenclatura.
  • La dimensione non è un indicatore utile per distinguere le tartarughe dalle testuggini e dagli esemplari di palude, dato che in ciascuna categoria esiste un'ampia variabilità nella corporatura.
  • Se possiedi già un rettile domestico e non riesci a capire a quale categoria appartiene, chiedi maggiori dettagli al veterinario.
  • Le testuggini non hanno colori brillanti (per esempio il rosso) come le tartarughe.
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Riferimenti

  1. www.acsu.buffalo.edu/.../TURTLES%20AND%20TORTOISES.ppt
  2. www.acsu.buffalo.edu/.../TURTLES%20AND%20TORTOISES.ppt
  3. www.acsu.buffalo.edu/.../TURTLES%20AND%20TORTOISES.ppt
  4. www.acsu.buffalo.edu/.../TURTLES%20AND%20TORTOISES.ppt
  5. http://www.aqua.org/explore/animals/diamondback-terrapin
  6. www.acsu.buffalo.edu/.../TURTLES%20AND%20TORTOISES.ppt
  7. www.acsu.buffalo.edu/.../TURTLES%20AND%20TORTOISES.ppt
  8. www.acsu.buffalo.edu/.../TURTLES%20AND%20TORTOISES.ppt
  9. www.acsu.buffalo.edu/.../TURTLES%20AND%20TORTOISES.ppt
  1. www.acsu.buffalo.edu/.../TURTLES%20AND%20TORTOISES.ppt
  2. https://it.wikipedia.org/wiki/Testudines
  3. www.acsu.buffalo.edu/.../TURTLES%20AND%20TORTOISES.ppt

Informazioni su questo wikiHow

Anthony Menendez
Co-redatto da:
Esperto di Rettili e Fondatore di un Rifugio per Animali
Questo articolo è stato co-redatto da Anthony Menendez. Anthony Menendez è un esperto di rettili e fondatore dell'attività Shadow's Reptiles. Anthony l'ha fondata nel 2018, esordendo come piccolo allevatore di tartarughe a Miami. In breve tempo ha guadagnato consensi sui social media e ha iniziato ad accogliere rettili maltrattati e abbandonati. Il centro di Shadow si è trasformato in un rifugio destinato non solo ai rettili, in quanto ha accolto anche un'ampia varietà di uccelli, anfibi, invertebrati e mammiferi, come cani della prateria, petauri dello zucchero, lemuri e altri ancora. Anthony organizza inoltre spettacoli educativi per scuole e feste di compleanno infantili allo scopo di diffondere amore e sensibilizzazione verso gli animali. Questo articolo è stato visualizzato 27 106 volte
Categorie: Rettili
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