Questo articolo è stato co-redatto da Neal Blitz, DPM, FACFAS. Il Dottor Neal Blitz è un podologo e chirurgo specializzato in piedi e caviglie che gestisce studi privati a New York e a Beverly Hills. È stato soprannominato "The Bunion King®", ovvero il "re dell'alluce valgo", e ha creato una procedura chiamata "Bunionplasty®" (chirurgia plastica per alluce valgo) che ha rivoluzionato le operazioni chirurgiche di questo tipo. Ha oltre 17 anni di esperienza nella podologia ed è specializzato in chirurgia mini-invasiva del piede e della caviglia. Si è laureato in Podologia al New York College of Podiatric Medicine, poi ha realizzato una specializzazione incentrata sulla chirurgia elettiva e ricostruttiva del piede e della caviglia allo Swedish Medical Center. Ha ottenuto una borsa di studio incentrata su traumi e tecniche ricostruttive presso il centro AO Trauma di Dresda (Germania). Ha conseguito la certificazione in chirurgia del piede e in chirurgia ricostruttiva della parte posteriore del piede e della caviglia. È iscritto all'American Board of Foot & Ankle Surgery ed è membro dell'American College of Foot & Ankle Surgeons (FACFAS).
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I piedi contengono 26 ossa e molte di queste sono soggette a lesioni. Potresti rompere un dito urtando qualche oggetto, il tallone saltando da una determinata altezza e atterrando sui piedi oppure potresti rompere anche qualche altro osso durante una slogatura o torsione del piede. Sebbene i bambini siano soggetti alle fratture delle estremità inferiori con maggiore frequenza rispetto agli adulti, nel loro caso i piedi sono però più flessibili e possono guarire più rapidamente.
Passaggi
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1Presta attenzione se provi troppo dolore quando cammini. Il sintomo principale di un piede rotto è un dolore insopportabile quando provi a caricarvi del peso o quando cammini.[1]
- Se si è rotto un dito, puoi ancora riuscire a camminare e non dovresti provare troppa sofferenza, ma se la lesione riguarda il piede stesso, il dolore è davvero molto forte quando cammini. Gli stivali nascondono spesso il dolore causato da una frattura, dato che offrono un certo grado di sostegno; il modo migliore per diagnosticare una possibile lesione è quindi toglierli.
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2Togli scarpe e calze. In questo modo, puoi capire se il piede è fratturato, dato che puoi confrontarlo con l'altro.[2]
- Se non riesci a togliere le calzature e le calze, neppure con l'aiuto di un assistente, devi recarti al pronto soccorso più vicino o chiamare il 112; in questo caso, è probabile che il piede sia davvero fratturato e siano necessarie cure immediate. Togli le calzature e le calze prima che il gonfiore possa danneggiare ulteriormente il piede.
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3Confronta i piedi tra loro e osserva la presenza di lividi, gonfiore e lesioni. Controlla se il piede e/o le dita sofferenti sono gonfi; puoi confrontare quello dolorante con quello sano e vedere se appare molto arrossato e infiammato o se presenta un livido di colore viola scuro o verde. Potresti anche notare una ferita aperta.[3]
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4Verifica se è rotto o solo slogato. Puoi cercare di riconoscere la differenza. La slogatura prevede uno strappo o uno stiramento di un legamento, il tessuto fibroso che collega due ossa tra loro; la frattura è invece una vera e propria rottura parziale o completa di un osso.[4]
- Osserva se qualche osso protrude dalla pelle, se qualche zona del piede appare deformata o ha assunto una forma insolita. Se c'è qualche osso che spunta o il piede ha una forma innaturale, è probabile che sia rotto.[5]
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5Recati al pronto soccorso più vicino. Se il piede lesionato sembra rotto, devi rivolgerti al primo ospedale; se sei solo e non può assisterti nessuno, chiama il 112, dato che con un piede rotto non devi guidare per raggiungerlo.[6] Qualsiasi frattura può provocare uno shock e sarebbe troppo pericolo per te guidare.
- Se c'è qualcuno che può accompagnarti al pronto soccorso, devi cercare di stabilizzare il piede in modo da tenerlo fermo e al sicuro mentre sei in auto, per non rischiare di muoverlo. Usa un cuscino e fallo scivolare sotto il piede; assicuralo con del nastro adesivo o legalo al piede in maniera da mantenerlo ben dritto. Se possibile, tieni il piede sollevato durante il viaggio; siediti preferibilmente sul sedile posteriore per tenerlo elevato mentre vai all'ospedale.
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1Lascia che il medico esamini il piede. Durante la visita premerà probabilmente in diverse zone dell'estremità per capire se ci sono fratture; se provi del dolore durante la procedura, è probabile che il piede sia rotto.[7]
- In questo caso, potresti provare dolore quando il medico preme alla base del mignolo e a livello del mesopiede; potresti anche non essere in grado di fare più di quattro passi senza manifestare una significativa sofferenza.
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2Sottoponiti alla radiografia. Se si sospetta una frattura, il medico ti prescrive questo esame diagnostico.[8]
- Tuttavia, anche attraverso i raggi X è difficile a volte determinare se il piede è davvero rotto, dato che l'edema potrebbe nascondere le ossa più sottili. Con la radiografia è possibile stabilire quale osso è rotto e come procedere con il trattamento.
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3Chiedi al medico le diverse opzioni per curare il piede. Queste dipendono da quale osso si è effettivamente rotto.[9]
- Se si è rotto il tallone, può essere necessario intervenire chirurgicamente, così come se si è rotto l'astralago, l'osso che collega il piede alla gamba. Tuttavia, se si è fratturato solo il mignolo o qualche altro dito, non è richiesta una procedura in sala operatoria.
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1Evita possibilmente di mettere peso sul piede. Una volta che l'estremità fratturata è stata trattata dal medico, devi fare in modo di non sottoporla a sforzi. Usa le stampelle per muoverti e assicurati di sostenere il peso del corpo con braccia, mani, spalle e stampelle stesse anziché con il piede.
- Se si è rotto un dito, puoi fasciare quello lesionato con le dita sane adiacenti per evitare che si muova; evita di trasferire il peso del corpo su di esso e aspetta 6-8 settimane affinché guarisca completamente.
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2Solleva il piede sofferente e applica del ghiaccio per ridurre il gonfiore. Mettilo su un cuscino quando sei a letto o su una sedia alta quando sei seduto, in modo che resti a un livello maggiore rispetto al resto del corpo; questo accorgimento aiuta a ridurre l'edema.
- Il ghiaccio contribuisce a ridurre il gonfiore, soprattutto se hai applicato solamente una fasciatura e non è stata usata un'ingessatura. Tieni l'impacco freddo sul sito per 10 minuti alla volta e riapplicalo per 10-12 ore dall'infortunio.
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3Assumi degli antidolorifici come ti vengono indicati dal medico. Questi potrebbe prescriverti dei farmaci o consigliartene altri in libera vendita da prendere per tenere sotto controllo la sofferenza. Assicurati di seguire le indicazioni riportate sulla confezione o quelle del medico per quanto riguarda la posologia.
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4Fissa un appuntamento dal dottore per una visita di controllo successiva. La maggior parte delle fratture guarisce in circa 6-8 settimane; dovresti farti visitare nuovamente dal medico una volta che sei in grado di camminare e mettere peso sul piede. Questi può consigliarti di usare delle calzature rigide con la suola piatta per aiutare il piede a guarire correttamente.Pubblicità
Riferimenti
- ↑ http://www.emedicinehealth.com/broken_foot/article_em.htm
- ↑ http://www.emedicinehealth.com/broken_foot/article_em.htm
- ↑ http://www.emedicinehealth.com/broken_foot/article_em.htm
- ↑ https://www.urmc.rochester.edu/encyclopedia/content.aspx?ContentTypeID=1&ContentID=1889
- ↑ http://www.footvitals.com/injuries/broken-foot.html
- ↑ http://www.emedicinehealth.com/broken_foot/article_em.htm
- ↑ http://www.emedicinehealth.com/broken_foot/article_em.htm#what_is_a_broken_foot
- ↑ http://www.gp-training.net/rheum/ottawa.htm
- ↑ http://www.gp-training.net/rheum/ottawa.htm