Questo articolo è stato co-redatto da Trudi Griffin, LPC, MS. Trudi Griffin lavora come Counselor Professionale Registrata nel Wisconsin. Ha conseguito la Laurea Magistrale in Counseling Psicologico Clinico alla Marquette University nel 2011.
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Alcune volte non ti dispiace essere un po' infantile, ma altre vorresti dimostrarti più maturo. La maturità indica un'evoluzione dall'infanzia all'età adulta. Rifletti su quello che adesso sei in grado di fare, ma che non potevi quando eri più piccolo, e prendi in considerazione i comportamenti che hai sviluppato o che desideri sviluppare. Probabilmente devi dimostrare ai tuoi genitori che possono fidarsi di te o che sei capace di assumerti ulteriori responsabilità sul lavoro o nei tuoi progetti. La maturità è anche un percorso intellettuale, emotivo e psicologico.[1] Tieni presente che non si riduce a una serie di regole o aspettative da rispettare, ma è una percezione. Tuttavia, esistono alcuni modi per dimostrare agli altri che stai maturando, sia personalmente sia in ambito relazionale.
Passaggi
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1Vivi in base ai tuoi valori. La maturità presuppone scelte basate sui propri valori, etici e morali, anziché sull'appagamento di un piacere momentaneo. Anche se può essere divertente prendere una decisione improvvisa, chiediti quali conseguenze potrebbe scatenare nel corso del tempo. Fai in modo che siano i valori in cui credi a guidarti nella vita e metti la tua personalità a capo dei tuoi desideri.[2]
- Rifletti sulle persone che stimi e sui valori che incarnano. Se si tratta di un atleta, potresti apprezzare il suo impegno, la sua dedizione e la voglia di spingersi fisicamente al limite. Se guardi con venerazione una guida spirituale, probabilmente apprezzi la sua onestà e il suo senso di compassione. Riflettendo sui pregi degli altri, scoprirai i valori in cui credere.
- Fai in modo che le tue azioni riflettano i valori scelti. Dimostra alle persone che vuoi vivere in base ai tuoi principi, anche in caso di piccoli inconvenienti.
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2Rispetta i tuoi sentimenti. Maturità vuol dire anche sviluppo emotivo.[3] Purtroppo le persone (e soprattutto gli adolescenti) vengono bombardati da messaggi che li inducono a ignorare o disprezzare la sfera emotiva: trattenere le lacrime, scusarsi quando si piange o dire "sto bene" quando si soffre dentro. È sano esprimere i propri sentimenti e provarli realmente. Le emozioni sono insite nella natura umana, perciò esternare il proprio stato d'animo è un modo per riconoscere la bellezza e le difficoltà della vita.[4] Quindi, dimostra la tua maturità manifestando quello che senti.
- Quando sei triste, fermati e rifletti su quello che stai provando. Chiediti il motivo: forse hai litigato con un amico o uno dei tuoi genitori, hai preso un brutto voto, hai smarrito il tuo cane o hai nostalgia della tua famiglia. Invece di ignorare questa sensazione, abbracciala completamente e ammetti quanto è importante riconoscere i propri sentimenti, anche i più dolorosi.
- Quando esprimi quello che provi, comincia dicendo "Mi sento ...", evitando di dire "Mi rendi ...". Nota la differenza tra "Mi sento triste" e "Mi rendi triste". La prima frase ti permette di manifestare il tuo stato d'animo, mentre la seconda ti porta ad accusare il tuo interlocutore. Devi cogliere l'opportunità di comunicare quello che provi per legittimarlo e farti forza, non per lanciare accuse.[5]
- Una volta individuati i tuoi sentimenti, inizia a elaborarli. Ad esempio, prova a pensare: "Non è bello sentirsi tristi, ma so che non durerà. Presto starò meglio e troverò un modo per capire quello che sto attraversando". Inoltre, tieni conto che non puoi considerare le sensazioni che provi alla stregua di fatti realmente accaduti: per esempio, solo perché ti senti "stupido" un giorno non vuol dire che tu lo sia realmente. Non essere troppo duro con te stesso quando affronti quello che stai provando.
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3Impara dagli altri. A chi non piacerebbe conoscere tutte le risposte e non avere bisogno delle opinioni altrui, ma le persone mature sanno aprirsi all'esperienza e alla saggezza degli altri.[6] Non cadrà il mondo se ammetti di non sapere tutto (nessuno ne è capace!). Le persone che ti circondano possono insegnarti cose che non conosci, quindi segui i loro consigli prima di prendere decisioni importanti. In questo modo, dimostrerai di essere disposto a imparare dagli altri.
- Quando ti trovi di fronte a una scelta impegnativa, rivolgiti alle persone di cui puoi fidarti, come un insegnante, il tuo allenatore, una guida spirituale, uno dei tuoi genitori, tuo nonno, una zia o uno zio, il tuo migliore amico o un adulto sui puoi fare affidamento.
- Ricorda che nessuno può decidere al posto tuo. Anche se gli altri possono darti una mano (o interferire), spetta solo a te prendere la decisione finale.
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4Evita di giudicare. Tutti vogliamo bene all'amico che ci sostiene sempre, non parla alle nostre spalle ed è così fidato da custodire ogni nostra confidenza, anche la più imbarazzante. Non giudicare vuol dire accettare, comprendere e agire in buona fede. Accetta le persone che fanno parte della tua vita per quello che sono (compreso te stesso!). Non cercare di cambiarle. Non considerarti moralmente superiore, ma dimostrati capace di accettare ogni persona nella tua vita con un atteggiamento comprensivo. Nessuno è migliore o peggiore di te. Impara a non esprimere giudizi e ad avvicinarti agli altri con compassione.
- I giudizi non fanno altro che creare una distanza tra le persone. Cerca di metterti nei panni degli altri e scoprirai che, a prescindere da quanto sembri perfetta la loro vita, anche loro possono avere problemi e soffrire.
- Il pettegolezzo è un modo per diffondere giudizi su qualcuno. Fai attenzione a quello che dici quando parli degli altri.
- Se una persona comincia a fare insinuazioni su qualcuno, prova a dirle: "Sembra un pettegolezzo. Preferisco non ferire i sentimenti della gente. Meglio parlare dei gatti".
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5Rispetta i tuoi impegni. Quando eri più piccolo, avevi un programma ben stabilito: dovevi andare a scuola, praticare sport o seguire il corso di danza. Ora, hai più libertà di scelta. Quando prendi un impegno, mantieni la tua parola. Anche se l’idea di fare qualcosa non ti diverte molto, dimostra alle persone che sei affidabile e che possono contare su di te.[7]
- Quando prendi un impegno, onoralo. Fai capire agli altri che possono fidarsi di te.
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1Tratta tutti con rispetto. Abbi riguardo nei confronti della gente che ti circonda, sia coi gesti che con le parole. Il rispetto è la base su cui si poggia la fiducia e il sostegno nei rapporti, che siano con i genitori, i fratelli, gli amici o il partner.[8] Un ottimo modo per imparare a comportarsi con rispetto è quello di trattare se stessi con rispetto. Non sentirti costretto a fare qualcosa solo per seguire la massa, ma ascolta la tua mente, il tuo corpo e la tua anima per capire se è il caso di non farti coinvolgere.[9] Una volta che avrai scoperto qual è il rispetto verso te stesso, tratterai anche tutti gli altri in questo modo.
- Non esitare a dire "grazie" e "per favore".
- Evita di insultare anche se hai una discussione. Puoi essere in disaccordo con qualcuno e, al tempo stesso, portargli rispetto. Pensa prima di parlare e trattieniti dal dire cose che potrebbero ferirlo. Rispondi: "Apprezzo e rispetto il tuo parere sebbene sia diverso dal mio".
- Se tratti le persone con riguardo, dimostrerai di saperti relazionare con un atteggiamento maturo.
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2Mantieni la calma quando hai un diverbio. Durante un'accesa discussione è facile contrattaccare e sfogare la propria rabbia, ma cerca di mantenere il sangue freddo. Un atteggiamento di distacco nelle situazioni più stressanti può solo procurare nel corso del tempo effetti positivi sulla salute, ad esempio ridurre i processi infiammatori che sono in atto nell'organismo.[10] Quindi, nei momenti di forte stress può essere utile restare calmi e pensare a qualcosa di piacevole. Se non perdi le staffe ma mantieni l'autocontrollo, dimostrerai agli altri di saper gestire le tue emozioni in modo maturo.
- Quando la collera prende il sopravvento, fai qualche respiro profondo ed entra in sintonia col corpo.[11] Ascolta quello che ti dice e senti da dove parte la rabbia. Permetti alla tua razionalità di stabilire il modo migliore per gestire la situazione.
- Se fai fatica a rispondere con calma, scusati e allontanati. Potresti dire: "È una questione importante che dobbiamo affrontare, ma sono troppo nervoso e devo calmarmi. Possiamo riparlarne una volta che avrò avuto il tempo di pensare?".
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3Non metterti sulla difensiva. Se la situazione inizia a degenerare, resisti alla tentazione di difendere la tua posizione. Non alzare un muro, ma cerca di ascoltare le opinioni degli altri, anche se sei in forte disaccordo con loro. Non esistono al mondo due persone che concordano su tutto. Quindi, sii rispettoso e ascolta, nello stesso modo in cui vorresti che il tuo interlocutore ti ascoltasse.[12] Prestando attenzione a quello che le persone hanno da dire ed evitando di assumere un atteggiamento difensivo, dimostrerai di essere abbastanza maturo da gestire i conflitti.
- Le divergenze con i genitori possono manifestarsi su vari aspetti (abbigliamento, messaggi di testo, ragazzi/ragazze o amici) e c'è sempre il rischio di non trovare un punto d'incontro con loro. Se vuoi che i tuoi ti capiscano, anche tu devi sforzarti di comprendere il loro punto di vista.
- Se hai l'impressione di stare sulla difensiva, non controbattere, ma comunica il tuo stato d'animo. Ad esempio, invece di dire: "Mi stai dando del bugiardo! Non lo sono!", prova in questo modo: "È importante che le persone siano sincere con me. Ecco perché mi dispiace quando mi accusano di mentire".
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4Individua le tue mancanze. Non incolpare gli altri dei tuoi problemi. Ricorda che hai la libertà di scegliere come agire e reagire. Dal momento che ogni relazione implica un'interazione tra due persone, anche il tuo comportamento incide su quello che provi e sulle situazioni che vivi. È molto facile incolpare gli altri quando soffri, ma individua il tuo ruolo e assumiti le tue responsabilità. Rifletti sulle tue azioni e riconosci in che misura hanno inciso in una determinata situazione.[13]
- Anche se nessuno è perfetto, non vuol dire che hai il diritto di incolpare le persone dei tuoi problemi o delle emozioni spiacevoli che stai provando, né di considerarle inferiori a te.[14]
- Se hai deluso qualcuno, chiedi scusa. Invece di scaricare la responsabilità su fattori esterni, prova a dire: "Mi dispiace di non essere arrivato in orario. È stata colpa mia perché non ho saputo gestire il tempo a mia disposizione". In futuro, programma le cose in modo diverso: "La prossima volta uscirò dieci minuti prima in modo da essere puntuale".
- Riconoscendo i tuoi errori, dimostri agli altri di essere una persona umile che sa ammettere le proprie colpe – un comportamento molto maturo.
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5Avanza le tue richieste educatamente. Quando desideri una cosa, non pretenderla. Immagina come reagiresti se qualcuno si comportasse con te in questo modo: sicuramente non ti piacerebbe. Piuttosto, sii gentile quando esponi le tue esigenze e avanzi una richiesta. Non sei un bambino capriccioso seduto nel carrello della spesa che urla alla mamma di comprargli le patatine. Hai superato questa fase.
- Se vuoi un cane, non lamentarti finché non ne avrai uno. Chiedilo gentilmente ai tuoi genitori spiegando che ti assumerai il compito di portarlo a passeggio, dargli da mangiare e curarlo. Dimostra la tua maturità avanzando garbatamente le tue richieste e comportandoti di conseguenza.
- Invece di dire "Me lo merito!" o "Perché non mi date quello che voglio?", esprimiti in questo modo: "Vorrei parlarvi di una cosa che desidero veramente e gradirei che mi ascoltaste".
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Riferimenti
- ↑ https://www.psychologytoday.com/blog/artificial-maturity/201211/the-marks-maturity
- ↑ https://www.psychologytoday.com/blog/artificial-maturity/201211/the-marks-maturity
- ↑ https://www.psychologytoday.com/blog/artificial-maturity/201211/the-marks-maturity
- ↑ https://www.psychologytoday.com/blog/resolution-not-conflict/201305/how-express-feelings-and-how-not
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- ↑ https://www.psychologytoday.com/blog/artificial-maturity/201211/the-marks-maturity
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- ↑ http://www.pamf.org/teen/abc/buildingblocks/respect.html
- ↑ http://www.pamf.org/teen/abc/buildingblocks/respect.html
- ↑ http://psychcentral.com/news/2015/06/10/long-term-benefit-from-staying-calm-in-stressful-circumstances/85562.html
- ↑ http://www.apa.org/helpcenter/controlling-anger.aspx
- ↑ http://www.webmd.com/parenting/features/better-communication-with-teens?page=3
- ↑ https://www.psychologytoday.com/blog/what-would-aristotle-do/201207/stop-playing-the-blame-game
- ↑ https://www.psychologytoday.com/blog/what-would-aristotle-do/201207/stop-playing-the-blame-game