Questo articolo è stato co-redatto da Christy Irvine, PhD. La Dottoressa Christy Irvine è una psicologa clinica abilitata, titolare di uno studio privato a Portland, nell'Oregon. Con oltre 10 anni di esperienza, è specializzata in terapia individuale e di coppia utilizzando varie tecniche, tra cui terapia focalizzata sulle emozioni, terapia dell'accettazione e dell'impegno, terapia di processo interpersonale e terapia di elaborazione cognitiva. Si è laureata in Psicologia al Whitman College e ha realizzato un dottorato di ricerca in Psicologia Clinica alla University of Connecticut.
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Per farti valere devi avere fiducia in te stesso. Tuttavia, fai attenzione a urtare la sensibilità delle persone, ma puoi esprimere i tuoi desideri e, al tempo stesso, rispettare gli altri comunicando con loro in modo assertivo.
Passaggi
Parte 1
Parte 1 di 2:Imparare a Comunicare in Modo Assertivo
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1Riconosci la differenza tra una reazione assertiva e una aggressiva. Essere assertivi significa farsi valere ed esternare i propri pensieri e sentimenti badando a non ferire le persone con le parole, ma esprimendo il proprio punto di vista. L'aggressività, invece, si manifesta mortificando le persone ed esternando le proprie considerazioni a spese degli altri.
- Ecco un esempio di discorso assertivo: "Grazia, comprendi la mia situazione personale. Mio fratello è malato, quindi non posso venire ad allenarmi più spesso". Per ulteriori suggerimenti leggi l'articolo Come Essere Assertivi.
- Ecco, invece, un esempio di discorso aggressivo: "Grazia, sei davvero meschina. Non so come si possa essere così insensibile con qualcuno che ha un fratello malato. Sei senza cuore?".
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2Comunica la tua assertività mediante il linguaggio del corpo. Stai in piedi con le spalle indietro. Non curvarti e non appoggiarti alle pareti. Tieni la testa alta e guarda le persone negli occhi. Invece di incrociare le braccia, tienile lateralmente o lungo i fianchi. Se stai seduto, non accavallare le gambe, ma tieni i piedi piantati sul pavimento.
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3Propendi verso l'uso della prima persona quando parli. Invece di utilizzare il "tu" col rischio di avere un tono accusatorio, formula le tue risposte con "io". Per esempio: "Sto male quando ignori le mie esigenze" invece di "Dimentichi sempre che ho bisogno di un passaggio". Portando l'attenzione su di te, tendi a non incolpare il tuo interlocutore, ma ad aprire un dialogo con lui.
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4Non stare sulla difensiva.[1] Quando vuoi farti rispettare, attieniti ai fatti. Non difenderti soltanto. Ad esempio, sarà inefficace asserire: "Grazia, sei ingiusta!". Anche se è importante fare presente quando qualcuno ferisce i tuoi sentimenti, spiega il motivo. Dire che sei triste è utile a patto che chi ti ascolta conosca il motivo. Prova nel modo seguente:
- Potresti dire: "Grazia, penso che tu non abbia compreso perché mi sto assentando così spesso agli allenamenti. Mio fratello è molto malato e la mia famiglia va a fargli visita in ospedale due volte a settimana e si trattiene per un'ora. Voglio impegnarmi con il resto della squadra, ma in questo momento mio fratello è più importante. Spero che tu capisca".
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5Ricorda che sei tu a decidere quanto è importante quello che pensi. Se ti senti sminuito, renditi conto che nessuno può calpestare i tuoi pensieri.[2] Sono preziosi qualsiasi essi siano. Ciò non vuol dire che hai sempre ragione. Quindi, fatti un quadro completo della situazione e cerca di essere mentalmente aperto.
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6Spiega le differenze culturali o dello stile di vita. Non tutte le divergenze possono essere risolte. Qualche volta sarai costretto a spiegare il tuo punto di vista. È assolutamente normale che nascano dei disaccordi nei rapporti.[3]
- Per esempio, supponiamo che la tua religione vieti il consumo di bevande alcoliche e che per questo motivo non vuoi che vengano servite alla festa di compleanno tua e di un'amica. Anche se l'altra festeggiata non è d'accordo, magari sarà più incline ad accettare la tua richiesta se si rende conto che per te si tratta di un importante precetto religioso.
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Parte 2
Parte 2 di 2:Ascoltare gli Altri
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1Mantieni la calma. Quando litighi con qualcuno, fai un respiro profondo. Non reagire d'impulso. Assicurati di essere abbastanza calmo in modo da discutere della situazione con maggiore lucidità.
- Se sei agitato e non ti senti pronto a discutere di ciò che è successo, non esitare a dirlo. Ad esempio: "Per favore, concedimi una pausa di cinque minuti. Riprenderemo la discussione più tardi".
- Prova a contare fino a dieci mentre respiri usando il diaframma. Fai uscire l'aria lentamente.
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2Dai agli altri la possibilità di parlare. Quando nasce un dissidio con qualcuno, ascolta la versione dell'altra persona, senza interromperla. In questo modo, anche se senti il bisogno di difenderti, capirai il suo punto di vista e potrai comunicare in modo più efficace.
- Non disapprovare il parere degli altri come se fosse assurdo.[4] È un comportamento aggressivo che non porta da nessuna parte.
- Dimostra che stai prestando ascolto mediante la comunicazione verbale e non verbale. Annuisci e guarda negli occhi l'interlocutore. Rispondi dicendo anche "giusto", "sì", "mhmm".
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3Riassumi il discorso di chi hai di fronte. Una volta che il tuo interlocutore ha finito di parlare, ripeti quello che hai sentito. In questo modo eviterai qualsiasi genere di malinteso. Inoltre, gli dimostrerai che stai cercando di capirlo.
- Ad esempio, potresti dire: "Grazia, a quanto hai detto, io sarei l'anello debole della squadra. Non vengo ad allenarmi quanto ti aspetti, giusto?".
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4Poni delle domande. Una volta che il tuo interlocutore ha spiegato il suo punto di vista, prenditi il tempo che ti occorre per porgli qualsiasi domanda o chiarire tutti i dubbi che potresti avere. In questo modo, potrai dimostrare un interesse maggiore rispetto al semplice fatto di accettare quello che dice. Inoltre, rivolgigli domande più precise se esita a esternare quello che pensa:[5]
- Potresti dire: "Grazia, mi sembri delusa quando stai con me. Ho fatto qualcosa che ti ha offesa?”. Non è detto che sia nervosa perché sei l'anello debole della squadra. Forse è infastidita per il fatto che ti stai assentando agli allenamenti, ma è anche probabile che, vedendo in te delle reali potenzialità, si senta frustrata perché non ti stai impegnando quanto potresti.
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Consigli
- Se hai ferito i sentimenti di qualcuno, chiedigli subito scusa.
- Non dire nulla che possa urtare la suscettibilità delle persone.
Riferimenti
- ↑ https://www.psychologytoday.com/blog/evolution-the-self/201209/how-and-how-not-stand-yourself
- ↑ https://www.psychologytoday.com/blog/evolution-the-self/201209/how-and-how-not-stand-yourself
- ↑ https://www.psychologytoday.com/blog/evolution-the-self/201209/how-and-how-not-stand-yourself
- ↑ https://www.psychologytoday.com/blog/evolution-the-self/201209/how-and-how-not-stand-yourself
- ↑ https://www.psychologytoday.com/blog/evolution-the-self/201209/how-and-how-not-stand-yourself