Scarica PDF Scarica PDF

Le emorroidi sono le strutture vascolari del canale anale, ma il termine viene spesso usato impropriamente per indicarne la dilatazione che provoca la malattia emorroidaria. Si tratta di un problema piuttosto frequente e quasi la metà della popolazione ultracinquantenne ne ha sofferto almeno una volta nella vita, così come le donne in gravidanza; uno dei sintomi principali è il prurito anale.[1] [2] Se soffri di questo disturbo, esistono dei modi per lenire il disagio.

Metodo 1
Metodo 1 di 2:

Alleviare il Prurito

Scarica PDF
  1. 1
    Fai un semicupio con acqua calda. Tieni in ammollo l'area interessata in una vaschetta con pochi centimetri d'acqua; tuttavia, se preferisci, puoi fare un bagno completo per ottenere lo stesso effetto. Questo lavaggio incrementa la circolazione del sangue nella zona anale, grazie soprattutto al calore, migliorando nel contempo il rilassamento e la guarigione dei tessuti che circondano l'ano. Ripeti il trattamento 2 volte al giorno.
    • Puoi acquistare questo tipo di vaschetta da adattare alla tavoletta del water presso le farmacie o i negozi di forniture mediche.[3]
    • Se fai un bagno completo, aggiungi circa 100 g di sali di Epsom, oppure 2-3 cucchiai se versi solo pochi centimetri d'acqua nella vasca o nel semicupio; se lo desideri, puoi anche aggiungere una cucchiaiata di amamelide o bicarbonato di sodio. Questo rimedio aiuta a ridurre il gonfiore e l'infiammazione, alleviando così il prurito; assicurati che l'acqua sia calda ma non bollente.[4]
  2. 2
    Applica un impacco caldo. Per lenire il prurito generato dalle emorroidi puoi appoggiare un asciugamano caldo sull'area anale; bagna un panno pulito in acqua calda (non bollente) e applicalo sulla zona sofferente per 10-15 minuti, assicurandoti che si trovi proprio sulle emorroidi gonfie. Ripeti il trattamento 4-5 volte al giorno.
    • Al termine, usa un panno pulito di cotone per asciugarti accuratamente; fai in modo di tamponare e non strofinare la regione anale, altrimenti potresti irritarla ulteriormente.[5]
  3. 3
    Usa dei tamponi medicati. Si tratta di un altro metodo per lenire il fastidioso prurito e puoi trovarli in quasi tutte le farmacie. In caso di prurito, pulisci delicatamente la zona e usa poi uno di questi batuffoli per strofinare delicatamente l'area affetta, facendo attenzione a non esercitare troppo attrito; ripeti 6 volte al giorno.
    • Usa uno di questi tamponi medicati ogni volta che vai in bagno; per prima cosa pulisci sempre l'area anale e usa poi la garza. Assicurati inoltre di gettare il tampone dopo l'uso.[6]
  4. 4
    Prova un gel o una lozione per alleviare dolore e prurito. È un prodotto utile per il tuo scopo; usa una piccola quantità di gel di aloe vera o di Preparazione H per lenire il disagio causato dalle emorroidi; applica l'unguento tutte le volte necessarie.
    • Non usare le creme a base di steroidi per un periodo prolungato o più del tempo necessario; se le applichi ripetutamente, puoi danneggiare il delicato tessuto attorno alle strutture vascolari.
    • Se non hai questo tipo di unguenti, prova il gel per la dentizione dei bambini, perché contiene un anestetico locale che può lenire il prurito.[7]
  5. 5
    Usa impacchi freddi. Il ghiaccio aiuta a ridurre il gonfiore; applica un impacco sull'area preventivamente pulita per non più di 10 minuti. Avvolgi il ghiaccio in un asciugamano in modo che le basse temperature non provochino danni alla pelle; ripeti diverse volte al giorno.
    • Al termine della terapia del freddo, puoi procedere con un impacco caldo per 10-20 minuti per alleviare ancora di più il disagio.[8]
  6. 6
    Usa un astringente a base di erbe. Questo tipo di prodotti, come l'amamelide, è in genere utile contro il prurito cutaneo; l'amamelide in particolare agisce come astringente, riducendo il gonfiore e il disagio emorroidari. Intingi un batuffolo di cotone nella soluzione e applicalo sull'area anale dopo averla scrupolosamente pulita nel caso avessi evacuato; ripeti il trattamento in base al bisogno, ma prefiggiti di farlo almeno 4-5 volte al giorno.[9]
    • Non applicare mai prodotti astringenti a base di erbe prima di aver pulito la zona.
  7. 7
    Usa gli oli essenziali. Possono rivelarsi utili per ridurre il prurito. Per procedere, diluisci da 2 a 4 gocce di olio essenziale in 60 ml di olio vettore, come quello di ricino o di mandorle; mescola bene e applica la soluzione direttamente sulle emorroidi esterne. Puoi usare da 1 a 3 oli diversi per questo trattamento.
    • L'olio di lavanda aiuta a lenire dolore e prurito; quello di cipresso viene usato per ammorbidire e aiutare il processo di guarigione dei tessuti; quello di melaleuca è utile per le sue proprietà antisettiche e antinfiammatorie; quello di avocado può essere usato come base o aggiunto ad altri oli, dato che ha un'azione idratante, lenitiva e accelera la guarigione.[10]
    • Questi oli possono essere applicati anche sulle emorroidi interne, ma in tal caso è in genere necessario l'aiuto di un'altra persona; se hai un partner che può aiutarti, assicurati che si lavi le mani prima di procedere e che indossi dei guanti o un copridito non in lattice.
    Pubblicità
Metodo 2
Metodo 2 di 2:

Conoscere le Emorroidi

Scarica PDF
  1. 1
    Conosci le cause. Come già accennato, il termine "emorroidi" viene comunemente usato per indicare l'ingrossamento delle vene che avviene all'interno o all'esterno dell'ano, l'apertura del retto.[11] Le emorroidi sono causate soprattutto dallo sforzo o dal fatto di spingere eccessivamente durante l'evacuazione, ma potrebbero svilupparsi anche a causa di obesità, sollevamento di oggetti pesanti, restare seduto troppo a lungo o per la gravidanza; sono inoltre associate all'età e a una tendenza alla stitichezza.[12] [13]
    • Durante la gravidanza si formano in genere a causa della maggiore pressione esercitata dal bambino che cresce nell'utero, mettendo pressione sulle vene del basso addome.[14]
  2. 2
    Riconosci i sintomi. Il principale è il sanguinamento che si manifesta durante l'evacuazione; potresti notare del sangue sulla carta igienica o alcune gocce di sangue nell'acqua del water. Altri sintomi, soprattutto in caso di emorroidi esterne, sono prurito, dolore o dolenzia; potresti anche sentire fisicamente una vena esterna ingrossata quando ti pulisci, che sembra un bozzo dolente e gonfio attorno all'apertura anale.
    • È piuttosto raro sentire quelle interne, ma in certi casi possono protrudere e uscire dall'ano.
    • Finché noti solo qualche macchia di sangue o alcune gocce nel water, non hai motivo di preoccuparti.[15]
  3. 3
    Previeni la loro formazione. Puoi evitarle rispettando un'alimentazione corretta. Puoi provare diverse tecniche finché non trovi quella migliore per te; ecco qualche suggerimento:
    • Cerca di ammorbidire e idratare le feci assumendo molta acqua. Bevi 9-12 bicchieri da 250 ml d'acqua ogni giorno; in questo modo puoi sbarazzarti di questo fastidioso disturbo. Limitando l'irritazione dovuta al passaggio di feci dure, le emorroidi spariscono e il gonfiore si riduce notevolmente; dato che le feci contengono una buona quantità d'acqua, più ne hanno e più facile diventa espellerle.
    • Aumenta l'apporto di fibre. Questi nutrienti aiutano le feci a trattenere l'acqua e le rendono più voluminose, facilitando il transito intestinale, oltre a ridurre il dolore. Mangia cereali integrali, come il riso, il mais, l'orzo, la segale e l'avena integrali. Anche la frutta, come ciliegie, prugne, susine, albicocche, frutti di bosco e le verdure come quelle a foglia verde sono ottime fonti di fibre; mangia inoltre i fagioli e i legumi in genere.
    • Evita i lassativi; possono creare dipendenza e indebolire l'intestino, che diventa "pigro" portando a una potenziale costipazione cronica.[16]
  4. 4
    Rivolgiti al medico. Nella maggioranza dei casi le emorroidi scompaiono da sole con rimedi casalinghi o farmaci da banco entro 4-7 giorni; se però non noti miglioramenti (meno dolore, prurito, dolenzia, sanguinamento) entro 2-3 giorni, contatta il medico, in quanto esistono diversi trattamenti per i casi più gravi.
    • Molte volte, se non quasi sempre, possono essere trattate a casa in tutta sicurezza. Se il sanguinamento non si ferma o noti una grande quantità di sangue, devi chiamare il dottore per fissare un appuntamento quanto prima; devi contattarlo urgentemente anche se stai assumendo dei farmaci fluidificanti e riscontri un'emorragia anale.
    • Il dottore è in grado di diagnosticare quelle interne o esterne con una semplice ispezione e un controllo rettale.[17]
    • Se soffri di quelle interne, il medico può rimuoverle attraverso la legatura elastica, una procedura durante la quale si applica una fascia elastica per interrompere la circolazione del sangue alle emorroidi, che in questo modo muoiono e cadono spontaneamente dopo circa una settimana, lasciando solamente del tessuto cicatriziale.[18] Le tecniche alternative sono la fotocoagulazione e la scleroterapia.[19] [20]
    Pubblicità

wikiHow Correlati

Scrocchiarsi la Schiena AltaScrocchiarsi la Schiena Alta
Far Scrocchiare la Parte Bassa della Schiena
Rimuovere una Cisti SebaceaRimuovere una Cisti Sebacea
Riconoscere i Sintomi dell'HIVRiconoscere i Sintomi dell'HIV
Trattenere la PipìTrattenere la Pipì
Trattare il Mal di Gola dopo aver VomitatoTrattare il Mal di Gola dopo aver Vomitato
Rallentare il tuo Battito Cardiaco
Camminare con una StampellaCamminare con una Stampella
Gestire la Chinetosi sulle GiostreGestire la Chinetosi sulle Giostre
Migliorare la PosturaMigliorare la Postura
Liberarsi di un'Unghia IncarnitaLiberarsi di un'Unghia Incarnita
Rimuovere i Pidocchi dai VestitiRimuovere i Pidocchi dai Vestiti
Curare un Dito Insaccato
Sentirsi Meglio Dopo il VomitoSentirsi Meglio Dopo il Vomito
Pubblicità

Informazioni su questo wikiHow

Chris M. Matsko, MD
Co-redatto da:
Medico di Medicina Generale
Questo articolo è stato co-redatto da Chris M. Matsko, MD. Il Dottor Matsko è un Medico in pensione che vive in Pennsylvania. Si è laureato presso la Temple University School of Medicine nel 2007. Questo articolo è stato visualizzato 20 392 volte
Questa pagina è stata letta 20 392 volte.

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicità