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Può essere fastidioso e anche angosciante quando i criceti iniziano a combattere; possono squittire, gridare o aggredirsi reciprocamente. Un esemplare può attaccare o prevaricare sull'altro che vive nella stessa gabbia, costringendolo alla sottomissione.[1] Esistono però dei metodi che puoi mettere in pratica per farli smettere e riportare la calma tra i tuoi amici roditori.

Metodo 1
Metodo 1 di 2:

Capire le Cause

  1. 1
    Determina la specie dei tuoi piccoli amici. Alcune devono vivere in solitudine, in gabbie separate e lontane da altre specie; in altri casi, gli animali possono socializzare solo se sono dello stesso sesso. Porta il tuo piccolo amico dal veterinario per verificare a quale specie appartiene o chiedi al negozio per animali presso cui l'hai acquistato per avere maggiori dettagli.
    • Il criceto siriano, chiamato anche dorato, è il più grosso e anche il più diffuso; può essere di vari colori, sebbene la pelliccia tipica sia dorata, marrone chiara con macchie nere e la pancia bianca. I suoi occhi sono piccoli e brillanti, le orecchie grandi e la coda corta.[2] Questo esemplare non dovrebbe mai essere tenuto insieme ad altri suoi simili, perché è molto territoriale e solitario; tali condotte aggressive iniziano a svilupparsi quando la creatura raggiunge le 6-8 settimane di vita; quando ha due mesi, deve essere tenuto da solo o in una gabbia a parte.[3]
    • Il criceto nano è la seconda specie più comune ed è più piccolo di quello siriano; presenta una striscia di pelliccia scura che attraversa tutta la schiena, dalla testa alla coda, e che di solito è di colore marrone, a meno che non si tratti di un esemplare albino, nel qual caso l'animale è tutto bianco.[4] Questo roditore preferisce vivere con altri suoi simili, in coppia o in gruppo, anche se il suo spirito sociale può modificarsi e alcuni criceti nani preferiscono vivere soli.
    • Il criceto cinese nano rappresenta la terza specie più diffusa; è piccolo, lungo circa 10-15 cm, con la pelliccia grigio-marrone setosa e delle strisce nere sulla schiena. Questo esemplare può essere a volte confuso con il topo, dato che ha la coda più lunga rispetto ad altre specie e che lo rende un ottimo saltatore e scalatore. Gli piace l'interazione con le persone, ma in genere non va d'accordo con altri criceti e dovresti pertanto tenerlo da solo nella gabbia; inoltre, è un animale notturno, tende quindi a muoversi, correre e fare rumore durante la notte.[5]
    • Tieni presente che non esistono razze di criceti, questi roditori sono categorizzati per specie e colore.
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    Individua il sesso del tuo piccolo amico. La cosa migliore da fare è tenere insieme gli esemplari dello stesso genere e separare quelli di sesso opposto tenendoli in gabbie distinte; quelli dello stesso sesso tendono a combattere e litigare meno rispetto a quelli di sesso diverso.[6]
    • Se vuoi tenere due esemplari dello stesso sesso nella medesima gabbia, introducili quando sono ancora giovani.
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    Metti gli animaletti in gabbie separate vicine tra loro. Questa impostazione iniziale permette ai due roditori di abituarsi ai reciproci odori senza però arrivare al contatto fisico; lascia che si annusino e che interagiscano attraverso le barre. Quando sembrano tollerarsi, prova a metterli nella stessa gabbia.
    • Prima di farli convivere, assicurati che la gabbia sia "neutra" e che non abbia l'odore di uno dei due esemplari; dovrebbe essere pulita o nuova, contenere i tessuti per la cuccia e giocattoli puliti. In questo modo, i criceti hanno meno pretesti per litigare e dovrebbero essere dissuasi dal combattere per il territorio.
  4. 4
    Osservali mentre giocano e interagiscono tra loro. Una volta messi nella stessa gabbia, devi prestare attenzione al loro comportamento. Giocano insieme almeno una volta al giorno o si ignorano completamente? Questo può aiutarti a capire le dinamiche tra loro e vedere se iniziano a diventare aggressivi.
    • Non lasciarli incustoditi nella gabbia finché non sei soddisfatto del rapporto che stanno instaurando; dovresti accorgerti che non sono fisicamente pericolosi l'uno verso l'altro o che non tentano di combattere. Se hai dei dubbi in merito, togline uno dalla gabbia e mettilo in un'altra; prova a riunirli il giorno successivo e osserva come si comportano tra loro e se iniziano ad avvicinarsi.
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    Sii preparato a qualche confronto. Il normale litigio riguarda la dominanza, un esemplare "sottomette" l'altro e conquista la supremazia. Se vedi che si rincorrono e litigano, si tratta di un comportamento del tutto normale; potrebbero essere rumorosi e tu potresti provare un po' d'ansia vedendo queste dinamiche, ma finché si tratta di brevi episodi durante i quali si rincorrono, si annusano e bisticciano, sappi che è un modo naturale di definire la supremazia di un esemplare. Devi lasciarli agire in questa maniera liberamente e non intervenire, dato che è un fenomeno naturale.[7]
    • Un criceto può saltare sulle spalle dell'altro finché l'esemplare che si trova sotto non squittisce e accetta la sottomissione; quello che si trova sopra ora può confermare la propria dominanza e liberare l'esemplare sconfitto.
    • Questa manifestazione di prevaricazione può verificarsi più volte e finché i criceti tornano alle normali attività è del tutto normale. Questi litigi ordinari possono avvenire per alcune settimane quando i roditori vengono messi insieme nella stessa gabbia per la prima volta, ma possono ripresentarsi anche durante il resto della loro vita.[8]
    • Non devi interferire quando si comportano in questo modo né allontanarli dalla gabbia per poi rimetterli nuovamente insieme. Finché si tratta di rincorse e zuffe moderate, devi lasciare che le risolvano da soli; se togli un esemplare dalla gabbia, puoi creare confusione e stress.[9]
  6. 6
    Cerca i segni di combattimento tra i piccoli roditori. In tal caso, si verificano morsi, inseguimenti e l'esemplare prepotente potrebbe mettere l'altro in un angolo per impedirgli di fuggire; questo non è un comportamento di dominanza normale, ma è un chiaro segno di aggressività e vera lotta.[10]
    • Un criceto potrebbe provocare lesioni all'altro e impedirgli di mangiare, bere o anche dormire.
    • Quello sottomesso può iniziare a isolarsi, perdere o guadagnare peso e smettere di giocare con l'altro esemplare o anche con te; potrebbe anche iniziare a diventare aggressivo nei tuoi confronti quando lo prendi in mano o lo tocchi. Questi sono tutti segni che indicano un grave stato d'ansia e devi intervenire per modificare lo spazio vitale dell'animale che subisce la prepotenza dell'altro oppure per allontanarlo.[11]
  7. 7
    Spostalo in una gabbia diversa. Alcuni criceti, anche se sono dello stesso stesso, alla fine possono arrivare a combattere, nonostante tutti i tuoi sforzi per renderli felici. Se l'animaletto che subisce la prevaricazione dell'altro mostra segni di stress, come la perdita di appetito, si nasconde spaventato o noti delle lesioni dovute ai morsi dell'esemplare dominante, è il momento di trasferirlo in un'altra gabbia. È meglio avere due criceti che vivono separati piuttosto di una coppia aggressiva e stressata costretta a condividere lo stesso spazio.[12]
    • Una volta trasferita la "vittima" in una nuova dimora, cerca di tenere le due gabbie quanto più vicine possibili tra loro; in questo modo, il passaggio è più semplice per il piccolo roditore e gli riduce i livelli di stress.[13]
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    Una volta che sono stati separati, non lasciare che socializzino. Devi evitare che tornino in contatto tra loro o che giochino insieme dopo averli allontanati, altrimenti potrebbero riprendere a combattere o a comportarsi in maniera aggressiva l'uno con l'altro quando li metti nello stesso recinto.[14]
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Metodo 2
Metodo 2 di 2:

Adattare il loro Spazio Vitale

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    Procurati una gabbia grande per entrambi i tuoi piccoli amici. A volte, potrebbero mostrarsi aggressivi proprio perché hanno uno spazio limitato in cui vivere e giocare; questo può indurre in loro una tendenza naturale a combattere per il territorio. Un esemplare dovrebbe avere almeno 0,25 m2 di area vitale; pertanto, se hai due criceti, dovresti garantire il doppio di questa superficie.
    • Rivolgiti al commesso del negozio per animali per trovare una gabbia che sia abbastanza grande da contenere i due roditori affinché siano entrambi felici e rilassati.
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    Predisponi la gabbia in modo che non ci siano angoli ciechi o spazi senza via di fuga. È importante che non si creino zone che possano intrappolare l'uno o l'altro criceto; evita di mettere tubi troppo lunghi o di creare angoli ciechi. Assicurati che ogni scatola o nascondiglio che posizioni all'interno abbia almeno due uscite; così facendo, quando gli animaletti vi entrano, non si sentono intrappolati insieme.[15]
    • Dovresti inoltre evitare di creare angoli stretti o sezioni distinte nella gabbia, per impedire che i tuoi piccoli amici possano sentirsi bloccati o messi in un angolo.
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    Prepara due cucce per dormire, due beverini dell'acqua, due ciotole per il cibo e due ruote. Avere un set di accessori specifici per ciascun esemplare che non deve essere condiviso dovrebbe impedire loro di combattere per il possesso.[16]
    • È importante fornire due cucce distinte, dato che la maggior parte dei criceti non ama condividere lo stesso spazio in cui dormire. Se possibile, dovresti anche fornire due set distinti di giocattoli, come due ruote o due scatole con due entrate.
    • Provvedi inoltre a fornire due grandi ciotole per il cibo, grandi abbastanza da poter contenere l'animale stesso. La maggior parte di questi piccoli roditori ama mettersi nel piattino quando mangia e non vuole combattere per lo spazio all'interno del contenitore.
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    Rispetta la stessa routine quotidiana per entrambi gli esemplari. Manifesta in egual misura le medesime attenzioni e cure nei confronti di entrambi, nutrendoli, giocando e facendo loro la toelettatura negli stessi momenti ogni giorno. In questo modo, riduci notevolmente qualsiasi tensione tra loro e instauri un legame. Man mano che trascorrono sempre più tempo insieme, dovrebbero iniziare a considerarsi compagni e manifestare un minor numero di atteggiamenti aggressivi.[17]
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    Prendili in mano insieme prima di rimetterli nella gabbia. Cerca di toglierli dalla gabbia e di afferrarli sempre nello stesso momento, in modo che entrambi abbiano contemporaneamente il medesimo odore; questo dovrebbe ridurre molto il loro istinto di rincorrersi e dovrebbero sentirsi meno stressati.[18]
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Informazioni su questo wikiHow

Pippa Elliott, MRCVS
Co-redatto da:
Veterinaria del Royal College of Veterinary Surgeons
Questo articolo è stato co-redatto da Pippa Elliott, MRCVS. La Dottoressa Elliott è una veterinaria con oltre trenta anni di esperienza. Si è laureata all'Università di Glasgow nel 1987 e ha lavorato come specialista in chirurgia veterinaria per sette anni. In seguito, ha lavorato per più di dieci anni come veterinaria in una clinica per animali. Questo articolo è stato visualizzato 12 537 volte
Categorie: Animali
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