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L'olio di chiodi di garofano è un noto rimedio naturale contro il mal di denti. I suoi poteri "magici" derivano da un potente antiossidante chiamato eugenolo.[1] Lo si può comprare nelle erboristerie o preparare in casa in modo relativamente semplice. Questo articolo ti svelerà quali sono i trucchi per prepararlo e come utilizzarlo in qualità di rimedio naturale. Prima di usarlo, devi consultare il tuo medico curante per valutare le precauzioni da prendere in base alla tua storia clinica, in special modo se stai assumendo dei farmaci per curare una malattia cronica.

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Acquista i chiodi di garofano freschi.

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  1. Cerca i chiodi di garofano freschi online o dal fruttivendolo. L'eugenolo comincia a degradarsi a mano a mano che i chiodi di garofano invecchiano, quindi assicurati che siano freschi per ottenere il miglior risultato possibile. I chiodi di garofano secchi hanno un contenuto di eugenolo basso che rende l'olio poco efficace.[2]
    • I chiodi di garofano vengono venduti anche in polvere, ma anche in questo caso la quantità di eugenolo non sarebbe sufficiente.
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Rompi i chiodi garofano nel mortaio.

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  1. Pesa 30 g di chiodi di garofano. Mettili nel mortaio e schiacciali delicatamente con il pestello finché non hanno raggiunto la consistenza di una polvere grossolana.[3]
    • Prima di iniziare a pestare i chiodi di garofano, puoi versare nel pestello alcune gocce di olio vettore (lo stesso che intendi utilizzare in seguito). Tra gli oli consigliati ci sono quello extravergine di oliva, di cocco o di vinaccioli.[4]
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Metti i chiodi di garofano in un vasetto di vetro scuro.

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  1. Acquista un vasetto di vetro scuro con una capienza minima di 50-100 ml. Il vetro scuro proteggerà l'olio dalla luce per evitare che si deteriori. Versa i chiodi di garofano nel vasetto e agitalo delicatamente per assicurarti che siano ben distribuiti sul fondo.[5]
    • È preferibile usare un barattolo di vetro color ambra o cobalto. Se hai a disposizione solo un barattolo trasparente, è essenziale tenerlo in un luogo completamente buio.
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Copri i chiodi di garofano con un olio vettore.

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  1. Usa l'olio extravergine di oliva, di cocco o di vinaccioli. Versalo sui chiodi di garofano ridotti in polvere fino a che non sono completamente sommersi, ma non oltre. Agita dolcemente il vasetto per assicurarti che tutti i chiodi di garofano siano coperti d'olio.[6]
    • Puoi usare una quantità maggiore di olio vettore, ma il risultato finale sarà meno potente.
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Sigilla il vasetto e agitalo delicatamente un paio di volte.

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  1. Avvita saldamente il coperchio per evitare che il vasetto perda mentre lo agiti. Scuotilo dolcemente per assicurarti che i chiodi di garofano siamo completamente sommersi e per distribuire meglio gli oli essenziali.[7]
    • Prova a capovolgere il vasetto se non sei certo che il coperchio garantisca una chiusura ermetica. Girandolo sottosopra un paio di volte ti assicurerai che i chiodi di garofano siano completamente ricoperti d'olio.
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Lascia riposare l'olio per circa una settimana.

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  1. Scuoti il vasetto una volta al giorno. Scuoterlo quotidianamente serve a garantire che le sostanze rilasciate dai chiodi di garofano si distribuiscano in modo uniforme nell'olio vettore.[8] Conserva il vasetto in un luogo fresco, al riparo dalla luce, per esempio sul fondo della dispensa.[9]
    • L'olio di chiodi di garofano è tecnicamente pronto all'uso già dopo un paio di giorni, ma sarà poco potente.
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Filtra l'olio per rimuovere i chiodi di garofano.

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  1. Assicura un pezzo di garza alimentare sull'imboccatura del vasetto con un elastico. La garza filtrerà l'olio in modo che le parti solide rimangano all'interno del vasetto. Lascia cadere l'olio in una ciotola, poi rimettilo nel vasetto di vetro dopo averlo svuotato dai residui solidi.[10]
    • Puoi lasciare i chiodi di garofano nel vasetto se lo desideri, ma devi tenere conto che l'olio diventerà più potente. Dopo un mese dovrai aggiungere necessariamente dell'altro olio vettore, altrimenti l'olio di chiodi di garofano sarà troppo concentrato.
    • Volendo, puoi trasferire l'olio di chiodi di garofano in un altro contenitore dopo averlo filtrato. Per esempio, puoi usare un vasetto di vetro dotato di tappo contagocce per dosarlo in modo più semplice, ma è una scelta del tutto facoltativa.
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Conserva l'olio al riparo dalla luce e dal calore.

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  1. L'olio di chiodi di garofano ha una durata di circa 4 mesi. Puoi continuare a usarlo anche oltre, ma devi tenere conto che perderà via via il suo potere.[11] Per ottenere i migliori risultati possibili, l'olio va conservato a una temperatura inferiore ai 25 °C. La luce e il calore possono fargli perdere efficacia più rapidamente.[12]
    • Se lo conservi in frigorifero, potrebbe durare più a lungo, ma non è necessario.
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Applica l'olio sulle gengive o sulla pelle in base alle tue necessità.

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  1. L'olio di chiodi di garofano si può utilizzare per alleviare il dolore, l'infiammazione e come repellente per gli insetti. Dagli studi effettuati è emerso che può essere utile in molti modi diversi, ma devi tenere presente che sono stati analizzati prodotti di tipo commerciale, quelli fatti in casa potrebbero non avere l'effetto desiderato e vanno usati a proprio rischio e pericolo. Detto questo, puoi provare a usare l'olio di chiodi di garofano come rimedio:
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Usalo a piccole dosi per evitare che risulti tossico.

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  1. L'esposizione o l'ingestione in ampie dosi può danneggiare il fegato e i reni. Se ne usi solo una o due gocce alla volta, non dovresti avere problemi. Usato in dosi eccessive (10-30 ml tutti in una volta), l'olio di chiodi di garofano può causare perdita di coscienza temporanea o protratta (coma).[17]
    • Applicato direttamente sulla pelle, l'olio di chiodi di garofano potrebbe inoltre causare una reazione allergica, benché non sia un effetto collaterale comune. Se la pelle dovesse irritarsi dopo averlo applicato, risciacqua immediatamente la parte con l'acqua calda e il sapone e smetti di usarlo.
    • Per i bambini e per i neonati è più facile andare in overdose usando l'olio di chiodi di garofano.

Consigli

  • Fai bollire le boccette o gli utensili che hai utilizzato per preparare l'olio di chiodi di garofano per sterilizzarli, per evitare che l'olio possa assorbire batteri o impurità.[18]
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Avvertenze

  • Ad oggi (2021), i dati scientifici disponibili non consentono di stabilire quale sia la dose di olio di chiodi di garofano appropriata. La quantità corretta dipende dall'età e dal proprio stato di salute, oltre che da altri fattori. Consulta il medico curante prima di utilizzare l'olio, in special modo se intendi usarlo per un periodo di tempo prolungato.[19]
  • Se sei diabetico, usare l'olio di chiodi di garofano in concomitanza con i farmaci per la cura del diabete può causare un calo drastico dei livelli di glucosio nel sangue, quindi tienili costantemente monitorati.[20]
  • Non usare l'olio di chiodi di garofano sui bambini. Può causare effetti collaterali gravi, incluso convulsioni e danni al fegato. È necessario essere cauti anche durante la gravidanza o l'allattamento.[21]
  • Non usare l'olio di chiodi di garofano se soffri di disturbi emorragici, dato che l'eugenolo rallenta la coagulazione.[22]
  • Usato in concomitanza con i farmaci che rallentano la coagulazione, inclusi quelli a base di warfarin e anche alcuni medicinali da banco come quelli a base di ibuprofene, l'olio di chiodi garofano può aumentare il rischio di sanguinamento e la predisposizione ai lividi.[23]
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Informazioni su questo wikiHow

Lorena Barcal
Co-redatto da:
Erborista ed Esperta di Bellezza Pulita
Questo articolo è stato co-redatto da Lorena Barcal. Lorena Barcal è un'erborista e un'esperta di bellezza sostenibile. Scrive per IslandBeauty.co, un blog che si dedica a condividere i benefici che derivano dall'uso di prodotti di bellezza completamente naturali e ricette create da erboristi. Si specializza nello studio e nello sviluppo di alternative naturali per i comuni prodotti di bellezza. Dopo aver terminato gli studi di erboristeria, ha gestito un laboratorio erboristico a Barcellona, dove ha sviluppato i suoi cosmetici naturali. In qualità di scrittrice per IslandBeauty.co, si dedica a condividere nozioni e punti di vista per promuovere il settore della bellezza naturale. Questo articolo è stato visualizzato 34 986 volte
Categorie: Salute
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