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I gioielli in argento sono tra i più belli e versatili in una collezione, ma sfortunatamente tendono a ossidarsi, annerirsi e sporcarsi con facilità. Una volta anneritisi in genere vengono dimenticati sul fondo del portagioie. Se stai cercando una soluzione semplice per pulire i tuoi gioielli in argento, l'aceto è la scelta giusta. Puoi usarlo in molti modi diversi per creare una soluzione che sia in grado di riportare i tuoi monili al loro originale splendore.[1]

Metodo 1
Metodo 1 di 3:

Mettere i Gioielli in Ammollo nell'Aceto

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    Immergi i gioielli nell'aceto di vino bianco. Mettili in un barattolo di vetro pulito o in un altro contenitore idoneo. Coprili con l'aceto in modo che siano completamente sommersi. Puoi lasciarli a bagno per 2-3 ore, a seconda di quanto sono anneriti. Al termine, risciacquali e asciugali accuratamente.[2]
    • Se i gioielli sono solo moderatamente ossidati, dovrebbero tornare lucidi in soli 15 minuti.[3]
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    Aggiungi il bicarbonato se il grado di ossidazione lo richiede. Versa 120 ml d'aceto di vino bianco nel contenitore prescelto, quindi aggiungi 2 cucchiai di bicarbonato. Metti i gioielli a bagno nella soluzione per 2-3 ore. Al termine risciacquali con cura sotto il getto d'acqua corrente del lavandino, facendo molta attenzione perché non cadano nello scarico, e infine asciugali con un panno morbido e pulito.
    • Se intendi risciacquare i gioielli nel lavandino della cucina, mettili dentro un colino in via precauzionale.
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    Aumenta il potere pulente della soluzione con l'olio di melaleuca (tea tree). Cerca un barattolo di vetro idoneo nella dispensa e mettici dentro i gioielli in argento. Coprili con 120 ml di aceto di vino bianco, quindi aggiungi 2 cucchiai di bicarbonato e una goccia di olio di melaleuca. Lasciali in ammollo per l'intera giornata o fino al mattino dopo.[4]
    • Se vedrai galleggiare dei detriti sull'acqua, saprai che la soluzione detergente si sta rivelando efficace.
    • Se il tuo lavandino è dotato di doccetta a mano, sfrutta la pressione dell'acqua per pulire i gioielli. Ricorda di riporli dentro un colino per precauzione e fai attenzione a non perdere la presa.
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    Puoi anche strofinare i gioielli con il bicarbonato. Cospargili con la polvere e usa un vecchio spazzolino da denti per sfregarli finché non tornano perfettamente lucidi. Infine risciacquali e asciugali accuratamente.[5]
    • Puoi usare questo metodo dopo aver lasciato i gioielli in ammollo per rimuovere eventuali residui di ossido dalle fessure e dagli angoli nascosti.
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Metodo 2
Metodo 2 di 3:

Pulire i Gioielli in Argento Molto Ossidati

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    Rivesti l'interno di una teglia con la carta stagnola. Puoi usare una qualunque teglia resistente al calore. Dopo averla rivestita con l'alluminio, distribuisci i gioielli in modo ordinato al suo interno, assicurandoti che ogni pezzo sia a contatto con la stagnola.[6]
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    Aggiungi acqua bollente, sale e bicarbonato. Miscela 250 ml di acqua bollente, un cucchiaio di bicarbonato e un cucchiaio di sale in una ciotola media, quindi versa la soluzione detergente sui gioielli.
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    Aggiungi anche l'aceto. Versane 120 ml direttamente nella teglia. Dovresti vedere che si formano delle bolle causate dalla reazione chimica innescata dall'aceto e dal bicarbonato.
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    Lascia i gioielli in ammollo nella teglia per 10 minuti. Se vuoi, puoi muoverli nell'acqua ogni 2-3 minuti, assicurandoti che rimangano comunque a contatto diretto con l'alluminio.
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    Risciacqua i gioielli. Se possibile, usa la doccetta a mano del lavandino per risciacquarli con cura. Fai attenzione a non perdere la presa per evitare che cadano accidentalmente nello scarico. In alternativa puoi usare anche il getto del rubinetto normale. Infine, asciuga i gioielli in argento con un panno pulito e rimettili al sicuro nel portagioie.[7]
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Metodo 3
Metodo 3 di 3:

Usare il Metodo del Decapaggio

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    Usa una miscela di acqua distillata, sale e aceto bianco. Il decapaggio è un processo chimico utilizzato per rimuovere gli strati di ossidazione e sporcizia dalla superficie dei gioielli, per esempio dopo che sono stati saldati o se sono molto anneriti. Innanzitutto procurati dell'acqua distillata, dato che i minerali presenti in quella del rubinetto potrebbero reagire a contatto con l'acido acetico contenuto nell'aceto.[8]
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    Prepara gli strumenti necessari. Ti servirà una mascherina protettiva, come quelle anti-smog, e anche dei guanti da lavoro. Avrai anche bisogno di una pentola che non utilizzi per cucinare, perché non è sicuro cuocerci dentro il cibo dopo averla usata per questo scopo.[9]
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    Prepara una soluzione non tossica per effettuare il decapaggio dei gioielli usando l'aceto. Puoi eliminare efficacemente gli ossidi sulle superfici in argento usando aceto bianco distillato, sale e acqua distillata. Usa un cucchiaio di sale ogni 250 ml di acqua distillata. Ricordati di versare l'aceto nell'acqua e non viceversa.[10]
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    Scalda la soluzione per il decapaggio. Spegni la fiamma un attimo prima che inizi a bollire. Adagia i gioielli nel liquido e lasciali in ammollo finché non scorgi dei segni di miglioramento nel grado di ossidazione.[11]
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    Risciacqua e asciuga i gioielli. Rimuovili dalla soluzione per il decapaggio usando un paio di pinze, dopodiché sciacquali in modo meticoloso con l'acqua corrente. Infine asciugali con un panno morbido e pulito.
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Cose che ti Serviranno

  • Aceto bianco distillato
  • Bicarbonato
  • Teglia da forno
  • Pentola
  • Olio di melaleuca (tea tree)
  • Mascherina protettiva
  • Guanti da lavoro
  • Panni puliti
  • Vecchio spazzolino da denti
  • Carta stagnola

Informazioni su questo wikiHow

Edward Lewand
Co-redatto da:
Gemmologo Diplomato e Perito Abilitato
Questo articolo è stato co-redatto da Edward Lewand. Edward Lewand è un Gemmologo Diplomato e un Perito Abilitato con oltre 36 anni di esperienza nel settore della gioielleria. Ha completato gli studi in gemmologia nel 1979 presso il GIA (Gemological Institute of America), a New York, ed è attualmente specializzato in gioielli fini, antichi e di famiglia, consultazioni e interventi come testimone esperto. È un Perito Certificato registrato presso la Appraiser Association of America (AAA) e un Perito Senior Accreditato (ASA) di gemme e gioielli presso la American Society of Appraisers. Questo articolo è stato visualizzato 19 688 volte
Categorie: Accessori
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