Scarica PDF Scarica PDF

È solo la tua immaginazione o ultimamente i tuoi capelli si stanno diradando? Che cosa sono tutti quei capelli nello scarico della doccia? Somigliavi a uno dei Beatles durante il loro massimo splendore e ora sembra di intravedere addirittura il cuoio capelluto! Il diradamento dei capelli è un problema diffuso, così come la calvizie. Esistono diversi tipi di alopecia e determinati segnali possono indicare chiaramente se stai diventando calvo. Tuttavia, se è questo il tuo problema, non preoccuparti: hai a disposizione alcuni metodi per trattare e gestire la calvizie.

Parte 1
Parte 1 di 2:

Valutare la Caduta dei Capelli

Scarica PDF
  1. 1
    Osserva attentamente la tua testa di fronte allo specchio. Solo perché vedi dei capelli sul cuscino o nello scarico della doccia non significa che stai diventando calvo. Guarda la tua chioma. La recessione dell'attaccatura dei capelli può indicare calvizie, mentre la perdita a chiazze può dipendere da altri fattori. È importante valutare accuratamente ogni possibile causa, perché la perdita dei capelli potrebbe essere il sintomo di un altro problema di salute.
  2. 2
    Renditi conto che i capelli cadono in continuazione. La maggior parte delle persone perde dai 50 ai 100 capelli ogni giorno. Se sei preoccupato perché recentemente hai notato questo fenomeno, le informazioni contenute in questo articolo ti tranquillizzeranno. Sappi che esistono diversi i motivi all'origine della caduta dei capelli.
    • Valuta la tua situazione. Uno o più fattori possono contribuire alla perdita dei capelli. Quelli più comuni sono l'età e il patrimonio genetico. Se hai raggiunto la pubertà e i capelli si stanno diradando in maniera graduale ma costante, è perfettamente normale.
    • La causa più comune della perdita dei capelli è di natura genetica. I casi di alopecia in famiglia possono indicarti se andrai incontro a problemi di calvizie.[1]
    • Il 95% della caduta dei capelli negli uomini è dovuta all'alopecia androgenetica.[2]
    • Il 40% degli uomini perde i capelli soprattutto dopo i 35 anni.[3]
    • La maggior parte della calvizie femminile si verifica dopo la menopausa.[4]
    • La metà degli uomini di età superiore ai 50 anni va incontro alla caduta dei capelli.[5]
  3. 3
    Valuta il tuo livello di stress. Lo stress può portare alla perdita dei capelli sia direttamente che indirettamente, attraverso una serie di meccanismi biologici. Tenendolo a bada, hai la possibilità di ridurre la perdita dei capelli associata. Se incontrollato, diventa una minaccia per la salute. Questo consiglio non riguarda i piccoli fattori di stress presenti nella vita quotidiana, ma si riferisce a ciò che compromette il sonno o causa grossi cambiamenti nell'appetito.[6] Prova a meditare, correre, praticare uno sport di squadra o fare yoga per gestire lo stress.
    • Una causa comune della calvizie è il livello di testosterone nell'organismo, che può dipendere dal corredo genetico e dallo stress.[7] Prova a cimentarti in qualche attività che ti liberi dalle tensioni psicofisiche, oppure trascorri momenti qualitativamente importanti con la tua famiglia. È stato dimostrato che questo genere di impegni rallenta il processo della calvizie.
    • Uno shock è un altro fattore che può portare alla perdita dei capelli. Il corpo non è un insieme di parti separate e assemblate una a una. Se recentemente hai vissuto un evento traumatico, come un cambiamento improvviso nello stile di vita, la scomparsa di un familiare o la perdita di un lavoro importante, è normale che i capelli cadano nel giro di pochi mesi.[8]
    • Secondo le ricerche, lo stress ossidativo, causato dall'esposizione del corpo ai radicali liberi, contribuisce alla perdita di capelli.[9] Gli antiossidanti, come quelli presenti in vari alimenti (ad esempio mirtilli, bacche di acai e tè verde) possono aiutare a ridurre al minimo questo tipo di stress sull'organismo.
  4. 4
    Arresta la caduta dei capelli causata dalle abitudini scorrette. Non maltrattare i tuoi capelli. In alcuni casi la perdita può dipendere da azioni ricorrenti sbagliate. Svariate acconciature e molti trattamenti possono provocare danni gravi alla chioma e al cuoio capelluto. Pertanto, fai molta attenzione a non diventare calvo per seguire la moda.
    • Legando i capelli troppo stretti, rischi di strapparli lentamente alle radici. Se ti piacciono le trecce o le capigliature elaborate, prova ad allentare un po' gli elastici; in questo modo diminuirai la tensione esercitata sulle radici. Questo genere di caduta si chiama alopecia da trazione.[10]
    • Un uso eccessivo di trattamenti, coloranti e permanenti rischia di indebolire i capelli fino a farli cadere.
  5. 5
    Presta attenzione ad altri cambiamenti fisici che possono indicare sbalzi ormonali. La perdita dei capelli può essere associata alla calvizie ereditaria, oppure causata da fattori ormonali. Un medico può aiutare a calcolare i livelli ormonali.
    • La calvizie maschile e quella femminile sono collegate agli ormoni sessuali che determinano una perdita di capelli permanente.
    • Altri fattori che possono causare questo fenomeno, seppur temporaneamente, sono quelli causati dagli squilibri ormonali durante la gravidanza, il parto, la menopausa oppure la sospensione delle pillole anticoncezionali.[11]
  6. 6
    Stai attento ad altre patologie. Esistono anche altri fattori riconducibili allo stato di salute che possono innescare una perdita dei capelli – temporanea o permanente – a seconda del tipo di problema e della sua gravità.
    • I problemi alla tiroide possono comportare squilibri ormonali che causano la caduta dei capelli.
    • L'"alopecia areata" è una malattia del sistema immunitario che induce l'organismo ad attaccare i follicoli piliferi. Se noti che la perdita è caratterizzata da chiazze omogenee e a forma circolare, la causa potrebbe essere questa.[12]
    • Malnutrizione;
    • Le infezioni del cuoio capelluto, come la tigna, possono portare alla caduta dei capelli, anche se curandole è possibile farli ricrescere.
    • Se sospetti che uno di questi problemi sia all'origine della tua calvizie, rivolgiti a un medico.
  7. 7
    Fai attenzione ai farmaci. Se sei in cura per una patologia cronica come l'ipertensione, un problema cardiaco, la depressione, l'artrite o un cancro, i farmaci prescritti per il trattamento possono portare alla caduta dei capelli. Se temi che la situazione sia in questi termini, discuti col medico affinché ti prescriva altri farmaci – è possibile trovare soluzioni farmacologiche che comportino altri effetti collaterali.
  8. 8
    Controlla la tua alimentazione. Una dieta povera di ferro e proteine rischia di indebolire il cuoio capelluto, diradando i capelli. Infatti, mangiando male, non permettiamo all'organismo di funzionare correttamente. Una scarsa assunzione di elementi nutritivi può essere una causa diretta della caduta dei capelli. Quindi, è possibile che tale fenomeno sia collegato all'alimentazione, ma si può risolvere con l'assunzione di integratori.[13]
    • I disturbi alimentari come l'anoressia o la bulimia possono portare alla perdita dei capelli.[14]
    • Le diete drastiche costituiscono un altro fattore che comporta la caduta dei capelli, che si accompagna a una cattiva alimentazione e a una sorta di trauma fisico. Il corpo lo comunica semplicemente con la fame.
    Pubblicità
Parte 2
Parte 2 di 2:

Trattare la Calvizie

Scarica PDF
  1. 1
    Cerca un aiuto medico. Una volta che non hai più dubbi sul fatto che stai diventando calvo e che non hai alcun controllo sulla causa scatenante (se, ad esempio, è di natura genetica), hai due soluzioni: accettare il tuo corpo così com'è o provare a "risolvere" il problema. L'efficacia dei trattamenti dipende dal tuo corredo genetico e dalle tue disponibilità economiche.
    • Il minoxidil è un composto chimico presente in alcuni farmaci da banco destinati al trattamento di determinati tipi di calvizie. Ha un certo successo nel rallentare o addirittura rigenerare la crescita dei capelli. Tuttavia, è efficace solo sui capelli che cadono sul retro della testa, non sul davanti. Gli effetti collaterali includono irritazione e crescita di peli superflui sul viso.[15]
    • La finasteride è un farmaco prescrivibile in pillole da assumere quotidianamente per il trattamento della calvizie maschile. Tra i risultati che offre vi sono la riduzione della caduta e, in qualche caso, la ricrescita dei capelli. Tra gli effetti collaterali, invece, si annoverano depressione, diminuzione della libido e della funzionalità sessuale, e un rischio basso, seppur presente, di cancro alla prostata che si sviluppa velocemente. Non è raccomandato per le donne in età fertile.[16]
    • Il trapianto di capelli consiste nel trapiantare piccoli pezzi di pelle, ognuno dei quali contiene capelli, prelevati dalla parte posteriore o ai lati del cuoio capelluto. In seguito vengono inseriti nelle zone calve del cuoio capelluto. Questo rimedio non arresta la calvizie e, in alcuni casi, può comportare ulteriori trattamenti, man mano che la perdita di capelli avanza.[17]
    • La riduzione del cuoio capelluto (detonsurazione o scalp reduction) consiste nell'asportare chirurgicamente dalla testa un'area soggetta a calvizie. La zona priva di capelli viene rimossa e il cuoio capelluto prende il posto della parte asportata.[18]
  2. 2
    Indossa una parrucca. È probabile che tu non voglia soffrire a causa del trapianto o restare nell'incertezza che i tuoi capelli ricrescano. Se stai seguendo un trattamento chemioterapico, forse sei affetto da una perdita di capelli temporanea. In questi casi, esiste un'alternativa vera e comprovata che uomini e donne usano da secoli: una semplice parrucca.
    • Le parrucche si trovano in ogni forma, stile, colore e materiale. Puoi acquistarne alcune a poco prezzo per scoprire quali modelli e colori sono adatti alla tua persona, oppure potresti cercare un'azienda che produce parrucche personalizzate e che sia in grado di crearne una in base ai tuoi gusti personali, in modo che sembri perfettamente naturale.
    • Esistono in commercio anche parrucche di capelli veri, possono essere esteticamente soddisfacenti senza costare troppo.
    • Alcune associazioni di beneficenza regalano parrucche ai bambini che soffrono di alopecia permanente. Vengono realizzate con capelli veri e, in base alle esigenze, sono disponibili gratuitamente o a prezzi accessibili per un numero limitato di destinatari. Per finanziare le attività benefiche, vendono anche parrucche al dettaglio. Potrebbe essere un'ottima soluzione se desideri acquistare una parrucca di capelli veri e sostenere al tempo stesso una buona causa.
  3. 3
    Accettalo. Scegli uno stile che si adatti alla tua calvizie, magari vai per la testa completamente rasata. Pensa a quanta gente famosa ha usato quel look: Bruce Willis, Michael Jordan, Vin Diesel, Samuel L. Jackson, Patrick Stewart, Larry David, Jason Statham, Andre Agassi… sono davvero tanti quelli che hanno fatto della calvizie il proprio stile senza lasciarsi scoraggiare. Certo non ha impedito a Sean Connery di essere nominato da People Magazine "L'uomo più sexy" nel 1989.
    • Secondo uno studio socio-psicologico, gli uomini completamente calvi sembrano essere più mascolini e forti di quelli con i capelli[19] .
    Pubblicità

Consigli

  • Riduci al minimo le cause non naturali che stanno all'origine di questo problema, trattando bene i tuoi capelli: non tingerli se sono fragili e non legarli troppo stretti, altrimenti si strapperanno alle radici.
  • Se la caduta dei capelli è ereditaria, ricorda che oggigiorno l'immagine dell'uomo calvo è sexy.
Pubblicità

Avvertenze

  • I trattamenti chirurgici sono dolorosi e costosi e, quanto alle medicine, andrebbero sempre evitate, se possibile. I farmaci, inoltre, non sempre sono efficaci e possono causare problemi ben più gravi della calvizie. Per esempio, preferisci perdere i capelli oppure avere disfunzioni erettili o il cancro alla prostata?
Pubblicità

wikiHow Correlati

Scrocchiarsi la Schiena AltaScrocchiarsi la Schiena Alta
Far Scrocchiare la Parte Bassa della Schiena
Rimuovere una Cisti SebaceaRimuovere una Cisti Sebacea
Riconoscere i Sintomi dell'HIVRiconoscere i Sintomi dell'HIV
Trattare il Mal di Gola dopo aver VomitatoTrattare il Mal di Gola dopo aver Vomitato
Trattenere la PipìTrattenere la Pipì
Rallentare il tuo Battito Cardiaco
Camminare con una StampellaCamminare con una Stampella
Gestire la Chinetosi sulle GiostreGestire la Chinetosi sulle Giostre
Migliorare la PosturaMigliorare la Postura
Liberarsi di un'Unghia IncarnitaLiberarsi di un'Unghia Incarnita
Rimuovere i Pidocchi dai VestitiRimuovere i Pidocchi dai Vestiti
Curare un Dito Insaccato
Sentirsi Meglio Dopo il VomitoSentirsi Meglio Dopo il Vomito
Pubblicità

Informazioni su questo wikiHow

Mark Ziats, MD, PhD
Co-redatto da:
Medico
Questo articolo è stato co-redatto da Mark Ziats, MD, PhD. Il Dottor Ziats è un Internista, Ricercatore e Imprenditore nel campo della biotecnologia. Ha realizzato un Dottorato di Ricerca in Genetica all'Università di Cambridge nel 2014 e si è laureato in Medicina poco tempo dopo presso il Baylor College of Medicine nel 2015. Questo articolo è stato visualizzato 122 414 volte
Questa pagina è stata letta 122 414 volte.

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicità