Come Togliere un Amo da Pesca dal Dito

Stai pulendo il tuo amo dalla melma dello stagno e ti ritrovi una dolorosa sorpresa? Ecco un rimedio usato dai vecchi pescatori per togliere un amo da pesca da un dito, naso, orecchie, ecc.

Passaggi

1
Spingi con cautela l’amo attraverso il dito, o il punto in cui si è piantato, finché esce dall’altro lato, a meno che la punta uncinata non sia penetrata. È doloroso, ma è meglio che strapparlo nello stesso senso in cui è entrato.
2
Prendi un tronchese e taglia la punta uncinata dall’amo.
3
Estrai dalla pelle ciò che resta dell’amo. Questo dovrebbe essere ancora più doloroso, ma è pur sempre meglio che strappare l’amo.
4
Se l'emorragia è grave, applica una certa pressione su entrambi i lati della ferita finché il sanguinamento rallenta e avvolgi la zona con un bendaggio.
5
Se l’amo è arrugginito devi fare l’antitetanica.
6
Quando l’amo è bloccato in profondità nella pelle, puoi seguire un metodo alternativo per estrarlo.
7
Prendi un pezzo di lenza lungo 30 cm e fai un nodo attorno alla parte curva dell’amo.
8
Con una mano tieni la lenza e con l’altra mano spingi l’occhiello dell’amo.
9
Distrai la vittima e poi tira la corda. Spingendo verso il basso l'occhiello dell’amo eviti che la punta uncinata strappi una parte di pelle molto più grande durante l’estrazione. Metti un cerotto e dai un goccio di whisky al soggetto, se necessario.
10
Assicurati di mantenere un’adeguata pressione sul taglio per fermare l’emorragia, se è grave.

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Consigli

Gli ami in alluminio non arrugginiscono, a meno che non siano di scarsa qualità.

Avvertenze

Non è sufficiente tirare semplicemente l’amo.
Se ti si conficca un amo da pesca in un dito, consulta immediatamente un medico!
Il tetano può derivare da qualsiasi ferita da taglio, a prescindere dal fatto che l’oggetto sia arrugginito.